| Il Lupo dallo Sguardo Ghiacciato.
Il Lupo dallo sguardo ghiacciato.
Anche oggi si va a caccia.
Nel branco, faccio parte del gruppo che si occupa di cacciare, per procurare cibo ai cuccioli e le femmine...
Il mio branco si è stabilizzato da tempo in un bosco non molto lontano dagli uomini, ma non ci siamo mai avvicinati più di tanto...
Noi non piacciamo a loro, e loro non piacciono a noi, un rapporto di odioi e paura reciproco.
Viviamo in tranquillità, nonostante tutto.
Sono settimane che il branco non mangia, ci sono sempre meno prede da queste parti, dobbiamo fare del nostro meglio.
Ci addentriamo nel cuore del bosco, cercando qualche Cinghiale, o un Luzi grassottello...
il membro Alfa in testa al gruppo, al suo seguito due membri più vecchi e poi tutti gli altri.
Il sole tramonta e facciamo ritorno alla tana,siamo riusciti a catturare un cighiale adulto,ma non reggeremo a lungo, me lo sento, le forze vengono sempre meno.
Devo fare qualcosa, ma cosa? magari la notte porterà consiglio...
Mentre dormo, un sogno terribile occupa la mia mente...
I cuccioli, ormai stremati dalla fame, si accasciano a terra morenti, a loro seguito, le femmine ed i membri più vecchi, mentre io assisto impotente.
Non so che fare, farei di tutto pur di salvare il branco...
una voce attira la mia attenzione, una voce cupa:
Io posso aiutarti...
Chi sei?- gli chiedo.
Non ha importanza, posso aiutare il tuo branco, posso salvarlo dalla carestia!
Fallo, allora! Cosa aspetti?
Ogni cosa ha il suo prezzo, io salverò il tuo popolo, e tu farai una cosa per me!
Sono scettico, ma accetto, è l'unica speranza di salvezza...
E sia! Che cosa dovrei fare per te?
Non subito, la salvezza del tuo popolo ha la priorità, no?
Dopo queste parole, vengo svegliato da un rumore, come rami e foglie secche calpestate...
Una coccatrice giovane, a pochi metri! non si è accorta della nostra presenza!
Cerco di avvicinarmi, lentamente, ma mi vede, e comincia a fuggire nel bosco!
Il gruppo dorme ancora, e mi fiondo da solo all'inseguimento...
Corro come non mai, la coccatrice è a qualche passo da me, non di più, ma ad un certo punto mi fermo e la coccatrice corre per qualche decina di metri, poi si ferma ad osservarmi...
La Regione Selvaggia... è come la chiamano gli Umani, neanche noi lupi ci abbiamo messo piede, nessuno sa cosa ci sia, girano strane voci su questa zona...
Non posso perdere quella preda, devo catturarla, non mi importa dei rischi!
Continuo l'inseguimento, ormai la coccatrice è allo stremo, rallenta sempre più...
arriviamo in uno spiazzo totalmente innevato, la coccatrice si accascia a terra, io cerco di balzargli addosso e... scompare, mentre finisco nella neve!
Cosa succede? mi guardo intorno, una nebbia avvolge l'area circostante, e la luna diventa ancora più luminosa.
Sento delle voci, le voci del mio branco, sento che stanno mangiando, parlano di una coccatrice... come è possibile, è la stessa che stavo cacciando, e che è sparita sotto il mio naso?
Ho mantenuto la promessa, ora tocca a te!
La stessa voce che ho sognato! Da dove arriva?
Fai troppe domande! Solo tu puoi sentirmi, ti parlo da un'altro mondo, parlo solo con te!
Non posso crederci! Era tutto vero...
Cosa vuoi in cambio, cosa devo fare?
Aiutami a ritornare nel tuo mondo! Se mi aiuterai, il tuo branco avrà cibo in eterno, e tu sarai il servitore più potente!
Come faccio ad aiutarti?
Dirigiti a Peita, il villaggio degli umani, e raggiungi la torre più alta!
Tutto qui?
Non proprio, dirigiti a Ruben, un vilaggio dopo le montagne, e cerca l'eldrit! è una pietra luminosa! servirà ad accellerare le cose!
Ma come faccio? Non posso fare tutto da solo!
Oh, si che puoi invece!
Un'aura azzurra mi circonda, divento sempre più grande, le zampe si fanno più muscolose, riesco a rimanere alzato solo sulle posteriori, mente quelle anteriori diventano più grandi ancora!
Una pelliccia bianca come la neve cresce intorno il collo e sulle spalle, e delle corna affilate mi crescono ai lati della testa.
Non hai un nome?- mi dice la voce misteriosa.
C-Cos'è un nome?
Un'identità, un qualcosa per far capire chi sei!
Noi usiamo gli odori per identificarci!, cosa usano gli altri?
I nomi, appunto, d'ora in poi, il tuo sarà Berrut!
|
