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La Storia di Raven, No trailer

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view post Posted on 15/11/2012, 21:49
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Hoster del TeamSpeak3

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Dall'oscurità

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1 (prefazione)
Mi chiamo Raven,sono un potente guerriero, un tempo facevo parte delle guardie imperiali ma per colpa di un compagno invidioso fui imprigionato in una segreta nella quale avrei dovuto passare il resto dei miei giorni.

Cercando di salvarmi, dando fuoco alla prigione, la donna che amavo è morta ed io sono rimasto seriamente danneggiato nel corpo e nell'anima; con un braccio totalmente distrutto e la mia grande perdita ero pronto a morire, qualcuno la pensava diversamente, dei robot o meglio dire dei nasod mi salvarono e sostituirono il mio braccio distrutto dalle fiamme con un braccio robotico iperpotente, da li cominciò la mia nuova vita, una vita di cui non vado fiero.

Mi unii alla banda dei corvi, con la quale cominciai a intraprendere la carriera di mercenario, solo quando tornai in me capii la gravità di tutte le mie azioni ed iniziai un viaggio per sdebitarmi dalle mie malefatte, venni a sapere che l'intera vita di Helios,la regione in cui sono nato e cresciuto,era in pericolo per colpa del furto dell'Eldrit,la pietra magica che schiantandosi sull'albero di El ha creato un'intera foresta e l'intera vita di Helios.Così la mia storia inizia nel bosco di Ruben,patria della pietra dell'eldrit.
2 (la storia inizia a Ruben........)
Camminavo nel bosco,indeciso su cosa fare nel preciso presente,quando sentii un rumore orrendo provenire da lì vicino,era un misto tra lo stridire di spade e il verso di un mostro gigante.Cominciai ad avvicinarmi velocemente al luogo in questione e una volta arrivato mi si parò di fronte uno stranissimo scenario,c'erano degli uomini,probabilmente banditi feriti a terra,mentre più avanti c'erano un mostro simile ad un lupo gigante che combatteva con un ragazzino. Il ragazzo in questione aveva dei capelli a caschetto rossi con alcune ciocche alzate verso l'alto, una maglietta rossa con una spallina in acciaio,pantaloni bianchi molto sottili e normalissime scarpe da ragazzino qualunque,ma la cosa che mi faceva più dubbi sulla potenza del ragazzino era la sua strana spada: era in acciaio,ma non serviva a tagliare,sembrava come un grande mattone,utile solo per colpire.Il lupo lo stava colpendo,era una lotta abbastanza alla pari,finché da dietro il ragazzino non arrivò un fulmine che mise k.o. il mostro. sgomento,cercai di capire il luogo di provenienza nel fulmine,era una ragazzina,era vestita totalmente di viola,e aveva un vestito che sembrava uscito da una sfilata di carnevale,con un bastone sfarzoso,probabilmente,anzi sicuramente,era una maga.Mi avvicinai e andai a vedere i due ragazzini che intanto avevano iniziato a litigare,quando all'improvviso il lupo,in un'esplosione di luce,volò via,aveva preso il potere dell'eldrit che,senza farsi vedere,teneva in mano!mi stavo per avvicinare,quando una freccia colpì in pieno il mostro,che però riuscì a scappare comunque.In tal modo i due ragazzini Notarono me con dietro una ragazza vestita di verde,di un biondo simile ad un verde,con un arco in mano dal quale lanciava frecce simili a piccoli laser. il ragazzo,avvicinandosi -ehm...signori? state bene?- -a quel punto,la ragazza dietro di me rispose-signora?Io sono Rena,sono stata convocata direttamente dalla regina degli elfi per salvare tutta la natura rimettendo al suo posto la pietra dell'Eldrit,piacere di fare la vostra conoscenza,e non sono poi così vecchia se calcolate che sono un elfo,in proporzione ho l'eta di questo ragazzo strano qui davanti!- e indicava proprio me-Io sono Raven e se proprio lo vuoi sapere se calcolassimo i tuoi anni secondo il calcolo umano potresti essere una mia lontana antenata- ora stavamo litigando come i due ragazzini appena qualche minuto prima,ma il ragazzino vestito di rosso ci interruppe,mettendosi in mezzo-oh beh,salve a tutti,io sono Elsword- -e io sono Aisha- lo interruppe la maghetta -piacere di fare la vostra conoscenza-Elsword,quasi spaventandomi,ti colpo disse -bene,mi sembrate gente per bene,venite tutti alla casa che ho in affitto qui vicino a ruben,sa facendo buio e sono sicuro che non avete dove dormire,ci vediamo a ruben,ciaoooo- detto questo,si mise a correre verso il villaggio lì vicino.Così anch'io mi incamminai verso ruben e in poco trovai la casa in questione,così entrai -c'è nessuno?- da dietro la porta comparve Elsword -benvenuto!- se non mi fossi controllato gli avrei staccato la testa con la mia spada per avermi spaventato,ma cordialmente lo salutai e andai verso la camera. -Scommetto che non hai nulla da mangiare vero?- arrivò Elsword di punto in bianco,io risposi -hai ragione,non ho molto da mangiare,ma le ragazze che fine hanno fatto?- Il ragazzino,dopo avermi guardato perplesso fece -ah non lo sò,forse staranno chiacchierando di roba da ragazze- tutto fu' silenzioso per qualche minuto,finché non sentimmo sbattere la porta,era Aisha -correte,presto,Rena è stata rapita!- rimanemmo sbigottiti sia io che Elsword,visto che Rena sembrava davvero molto agile e forte,doveva essere un nemico alquanto forte per rapirla,così corremmo direttamente fuori,e andammo a parlare con Lou,che sembrava l'unico cavaliere di tutta la città.
3 (Benders e la liberazione di Rena!)


Arrivati alla capanna di Lou Aisha raccontò nei minimi dettagli tutto quello che era successo, Lou l'ascoltava pensieroso in silenzio. Dovemmo aspettare qualche minuto prima che Lou rispondesse: -Non c'è dubbio,la vostra amica è stata rapita da Benders,il capo dei mercenari che da un po' spadroneggia per i boschi di Ruben,ho saputo che la sua base operativa si trova presso l'albero di El-

bene,sapevamo dove andare, come avremmo potuto affrontare un nemico che senza troppe difficoltà aveva rapito una nostra amica? nel silenzio,il nervosismo di tutti era così percettibile da sembrare quasi visibile, mi girai verso Elsword, invece di avere la solita aria spensierata era furibondo e digrignava i denti.

-non sò chi sia questo Benders,ma non può permettersi di toccare i miei amici,andiamo forza!-

Aisha fu subito con lui, anch'io non fui da meno, così andammo subito presso il maestoso albero. Fortunatamente la banda di Benders contava come punto di forza solo Benders, gli altri erano semplici guerrieri mediocri, li battemmo in poco tempo tramortendoli tutti senza ucciderli, subito dopo ci ritrovammo in un piccolo labirinto situato appena davanti all'albero di El, era li che si nascondeva Benders:

-bene bene bene,cosa abbiamo qui? Siete venuti a riprendervi l'elfa? Beh potete scordarvela, non riuscirete a portarla in salvo,f atevene una ragione!- scoppiò nella classica risata maniaca.

Preso da un raptus di rabbia Elsword gli si avventò addosso e fu subito gettato via con un calcio, fu in questo modo che notai la vera imponenza di Benders, da lontano non era ben percettibile.

Era alto quasi il doppio di me, l'unica cicatrice evidente che possedeva era una croce sull'occhio destro, Aisha tentò un attacco di palle di fuoco ma Benders le evitò come fosse la cosa più facile e naturale del mondo, contrattaccando con un colpo la scagliò dritta a terra. Ero l'unico che non aveva ancora tentato, non avevo voglia di attaccare in modo avventato,valutai bene la situazione, Benders era grande ma non poteva essere tanto potente da massacrarci così,dove prendeva tanta forza?

-allora tu,ragazzino oscuro,non vuoi tentare di attaccarmi?- detto questo,con un semplice gesto,dalla collana scaturì una massa di energia che ci scagliò addosso sotto forma di raggio laser, io prontalmente presi i due ragazzi con la mano Nasod, schivai il colpo e li portai al sicuro.

Senza volerlo Benders mi aveva mostrato la radice della sua forza,l a sua collana! Feci risvegliare Elsword e Aisha dallo svenimento e gli illustrai il mio piano, dopo un sorriso cominciò l'operazione. Elsword si alzò e con un urlo attaccò, mentre Benders stava per colpirlo lui lasciò la spada e con un salto gli prese la collana, sfortunatamente gli scivolò dalle mani, stava per ricadere a terra, Benders già la stava per riprendere,dovevo fare qualcosa, dovevo fermarlo, per istinto puntai la mano Nasod verso Benders e urlai LAMA CANNONE! Dalla mano uscì una palla di fuoco che scaraventò letteralmente Benders sul muro che scappò con la coda tra le gambe.

Liberammo Rena dalla mini prigione nella quale era rinchiusa, era ancora svenuta, così la presi in braccio e andammo a casa di Elsword fieri di aver liberato una nostra amica e con la collana di Benders tra le mani.
4(I poru di Willard)


Riportammo Rena a
casa,lasciando aisha alle sue cure,mentre io e Elsword andammo verso la casa di
Lou. Incredibile come quel cavaliere sembrasse un nullafacente,lo si trovava
sempre in casa,anche se non ingrassava mai e alcuni dicono che sia
imbattibile,almeno questo è quello che dicono gli abitanti di questo piccolo
villaggio. Lou ci guardò ridacchiando –allora,come è andata da Benders? Vedendo
le vostre faccie direi che vi ha investiti con la potenza della sua collana-
quel Lou cominciava a darmi sui nervi,aveva cambiato totalmente modo di
comportarsi dal rispettoso guerriero di qualche ora prima,comunque Elsword,che
a quanto pare non intendeva reggere insulti di debolezza rispose –quale
collanina? Intendevi forse dire questa?- mostrando la collanina di Benders come
un trofeo di caccia,e a quello spettacolo anche Lou sembrò colpito,ma poi
ripensai a quel che era successo,alla palla di fuoco,e al fatto che mi è giunto
istintivo,come se sapessi inconsciamente come fare,comunque Lou dopo la
figuraccia appena subita non sembrava in
vena di aiutarmi,quindi tornammo a casa. Tornando a casa,io e Elsword ci
fermammo a chiacchierare con un vecchio abitante del villaggio,un certo
Hagard,ingaggiammo un discorso molto interessante –sentite ragazzi,mi sembrate
forti,e Lou è impegnato al momento,mi servirebbe che qualcuno mi aiutasse in una
questione,per saperne di più parlatene con Anne- argomentazione un po’ strana
per uno che aveva bisogno di aiuto,ma lo accontentammo,andando da Anne che
viveva nella casa vicino alla nostra –buongiorno,hagard mi ha detto che serviva
una mano,e quindi siamo venuti,c’è qualche problema?- iniziai subito a parlare
io perché sapevo bene che Elsword non era fatto per una discussione formale
–beh in realtà sì,vedete,qualche tempo fa Willard con dei poru sono venuti al
mio mercato e hanno rubato tutto-Poru? Non li conosco,ma mi sembra di averne
sentito parlare durante uno dei miei viaggi con la banda dei corvi,e pensavo
fossero delle creature erbivore molto tranquille residenti in alcune rovine del
bosco lì vicino,o mi sbagliavo? –non si preoccupi,andremo noi a riprender quel
che è suo- lei mi guardò strano e disse –troppo tardi,io vendo frutta e
verdura,ma in realtà una cosa me l’hanno rubata,si tratta della mia collanina
fortunata,la tengo sempre con me e mi manca- -nessun timore,ci penseremo
noi,entro domani riporteremo la collana- lei con un barlume negli occhi mi
rispose –oh grazie mille,io non sono una guerriera e non posso pensare di
riprendermela,vi sono debitrice- -nessun timore,e poi,un allenamento non fa mai
male non è vero Elsword?- Nessuna risposta…..-Non è vero Elsword?- ripetei con
nervosismo,mi girai e vidi quel che temevo,Elsword stava dormendo in
piedi,senza il minimo ritegno,una di quelle volte nelle quali ti chiedi come
mai sei in giro con certa gente,mi sentii in imbarazzo,quando di colpo si svegliò
e disse –sìsì certo Raven andiamo forza!- lo presi e salutando la ragazza
tornammo a casa per prepararci. Appena arrivati a casa chiedemmo a Aisha se per
caso volesse venir con noi,ma purtroppo Rena si era ammalata con un virus
elfico e per trovare la cura Aisha avrebbe dovuto scandagliare in molti
libri,quindi non poteva venire. Una missione da solo con quel piccoletto coi
capelli rossi,l’idea non mi interessava affatto,qualunque di quelle due ragazze
che venivano con noi poteva essere molto meglio del ragazzino,ma destino vuole
che me lo porti dietro,e da solo non sarei molto convinto di farcela,non sapevo
quanto potessero essere pericolosi o meno questi Poru. Comunque eravamo tornati
da solo qualche ora da Benders e già avevamo da fare,una vita così movimentata
non l’avevo nemmeno tra le guardie imperiali,un sonno ristoratore non poteva
farci male,e anche Aisha,una volta trovata la formula magica per preparare la
cura per Rena,si mise a dormire. Anche se,il mio non è dormire,durante il sonno
la mia mente è più scoperta,e la mano prende il sopravvento. Ogni volta mi
rivengono in mente tutte le mie malefatte,e quella malvagia voglia di sangue
che mi spingeva a fare tante crudeltà,mi diedero anche un soprannome,il “corvo
sanguinario”. Mi svegliai la mattina dopo,anzi,mi alzai dal letto,come al
solito,come succedeva da qualche tempo,non avevo chiuso occhio.
Svegliandomi,preparai la colazione per tutti,e con mia grande sorpresa la prima
a svegliarsi fu Rena,che cercava a quanto pare di non farsi sentire,cercando di
non fare rumore,ma con il mio addestramento da guardia imperiale non mi sfugge
nulla,così dissi –Vedo che le cure di Aisha ti hanno fatto bene,vorresti venire
con noi in missione?- -ma certo che voglio venire,quel maledetto Benders mi ha
fregata come fossi una novellina,anche se quando ero una novellina lui nemmeno
era nato,anzi,mi sa che suo nonno nemmeno sapeva ancora che i bambini non li
porta la cicogna,quando ero una novellina- beh,in questo caso credo che anche
Aisha sarebbe stata disposta a venir con noi. –Hey vi siete svegliati presto!-
La voce da ragazzino di Elsword regnava sovrana in quel party di sussurri,tanto
che svegliò anche Aisha –giuro che se trovo quello di voi che mi ha svegliato
lo sventro appena sarò più sveglia- a Elsword venì un attacco di panico,tanto
che tornò a letto intimorito,anche se
non lo diceva,Aisha lo terrorizzava a volte. Colazione pronta,si mangia,e
dopo,chiedemmo ad Aisha se poteva venire in missione,ma lei rifiutò,cercando un
incantesimo per curare Rena aveva trovato un gruppo di incantesimi niente male
che voleva imparare,quindi non aveva il tempo,comprensibile,ogniuno ha la sua
passione in fondo. Gruppo di esplorazione per le rovine del bosco,Io,Elsword e
Rena. Partimmo subito,e arrivammo alle rovine. Camminando tutto sembrava
tranquillo,vedemmo anche uno spiazzo abbastanza grande in rovina,un po’ più in
là,ma avremmo dovuto aspettarci un’imboscata da parte dei poru. Erano degli
animali strani bipedi,a pelo arruffato bianco,tenevano dietro le spalle uno
zainetto. Tutti insieme,i poru tirarono fuori dallo zaino un mattone ed erano
pronti per lanciarlo. Eravamo in trappola,e al momento giusto,i poru lanciarono
il mattone,ma era un tiro così fiacco che nemmeno ci colpì.Capimmo che,proprio
come la banda di Benders,questa mini popolazione contava solo sulla forza del
loro capo:Willard. Passando,tramortimmo molti avversari,quando sentii un colpo
al cuore,e non mi controllai più,feci una strage. Non ricordo cosa ho fatto,ma
alla fine,mi ricordo con precisione che tenevo nella mano Nasod un poru,mentre
gli altri erano tutti a terra,e ho stretto tanto da squarciargli la testa,li
avevo uccisi,tutti. Mi ripresi,e persino Elsword e Rena mi guardarono prima
intimoriti,poi preoccupati,ma non feci in tempo a spiegarmi,perché svenni. Mi
risvegliai a casa di Elsword,sullo stesso letto nel quale Aisha aveva curato
Rena,nella stanza della mini biblioteca. Al mio risveglio notai che il mio
braccio sinistro non c’era,il braccio Nasod era scomparso.
5(un nuovo inizio per Raven?)


Ero confuso,molto
confuso. Quando mi tornò in mente quel che avevo fatto,di quei poveri animali
che avevo sterminato ad uno ad uno,con pochi colpi del mio braccio ora
inesistente,provai paura,era la prima volta che la mano mi controllava così.
–non durerà per molto,la tua mano non è andata via,è solo che ora è trasparente
e non può essere toccata,ma è lì,tra qualche ora tornerà,era l’unico modo di farti
smettere di agitare,ma sto cercando di trovare un modo per sostituirtela con
una mano normale.- una mano normale? Non sapevo se fosse una cosa bella o una
disgrazia,in quel modo avrei evitato di fare stragi come quella successa da
poco,ma …………………… come avrei fatto a combattere? Non sapevo davvero cosa fare,ma
quel che sapevo è che forse,io,di quella mano robotica,ne avevo bisogno per
lottare. Pensavo di detestarla,ma si scopre il valore delle cose proprio quando
si rischia di perderle. –Aisha,senti,non ho intenzione di perdere la mia mano
robotica,ne ho bisogno.- Aisha mi guardò per un lungo istante –Cosa? Ma sei
matto per caso? Non ricordi quel che hai fatto a quei poveri animali? Li hai
massacrati,per fortuna sei svenuto prima di arrivare da willard,altrimenti non
saremmo riusciti a prendere quella collana,l’avresti distrutta prima- ero
bloccato,non sapevo cosa dire,ma non volevo separarmene –Aisha,ti prego,ne ho
bisogno,senza non sarei lo stesso,non vi sarei di aiuto!- senza nemmeno
guardarmi –Beh,così puoi aiutarci,ma se per caso ti succedesse di nuovo
qualcosa del genere durante una gita in una città? Ho sentito che Elder,la
nostra prossima meta,è una grande città piena di gente,non possiamo rischiare-
cavolo,non mi rimaneva altra scelta,per tenere la mia mano,dovevo lasciare il
gruppo,fuggire. Corsi verso la porta,ma comparì un muro magico che,con la mia mano
nasod,avrei distrutto in pochi secondi,ma in assenza della mano non sarei mai
stato in grado di battere Aisha,ero destinato a perdere la fonte del mio
potere. Arrivò Elsword,che insieme a Rena,passarono il muro magico come fosse
una bolla di sapone. –Allora,sta bene?- cominciò con preoccupazione Elsword –sì
certo- disse aisha –finchè non ticomparorà la mano non dovrebbe crearmi
problemi,potete portarvelo fuori dal muro,so bene che tenterà di
scappare,quindi non dovete lasciarlo solo mai,capito?- Rena se ne uscì –Raven?
Vieni qui,voglio mostrarti una cosa,in privato- e mi prese per la mano
portandomi nella sua stanza. Mi fece vedere il suo arco –Guarda Raven,so quel
che stai passando,una volta,anch’io fui privata del mio arco,e senza ero in
procinto di morire,ma la regina degli Elfi mi salvò e mi diede un arco nuovo e
molto più potente,proprio quello che hai tu davanti,per questo per me è
importante,non sopravvivrei senza- lei …… capiva quel che stavo passando,poi
pensandoci,mi viene in mente che è logico che sappia molte cose e che sia molto
saggia,in fondo ha centinaia di anni,e durante le mie riflessioni iniziò –non
preoccuparti,cercherò in ogni modo di trovare il metodo di lasciare la mano
nasod lì dov’è,non voglio che passi quel che passai io- Detto questo,mi fece
uscire dolcemente dalla stanza. Al che arrivò Elsword –Cosa avete fatto in
quella stanza,non ditemi che ti ha mostrato…….- io lo colpii con un pugno in
testa con la mia mano ancora presente –prova a dirlo e ti uccido,stavamo solo
parlando,mi ha raccontato una storia della sua vita- non pensavo che un
ragazzino come Elsword potesse pensare cose del genere,ma ero sicuro che Aisha
non l’avrebbe pensato,lei era gentile anche se a volte autoritaria fin troppo.
6(Nasod a sorpresa!)


Nuovo incarico direttamente
dalla cassetta della posta,obiettivo:fermare i banditi che infastidiscono il
grande poru vetusto,animale colossale vivente nel bosco. Logicamente io ne ero
fuori. Certo Rena mi affianca,ma non posso andare con loro nemmeno ora che la
mano è ricomparsa. Comunque una passeggiata nel bosco mentre loro sono fuori
credo di potermela fare. Esco,vado a chiacchierare con Hagard,vado per prati là
intorno,ma non potevo allontanarmi troppo,quindi andai a farmi una passeggiata
nel bosco. Tutto tranquillo,anche se sembravo un ragazzo senza emozioni
fuori,dentro in realtà ero molto diverso,mi piace essere tranquillo nella
natura,mi rilassava. Cominciai a camminare,e in lontananza scorsi ancora l’albero
di El,ma per quanto potessi essere tranquillo,sentivo di essere osservato,e
anche se con il mio addestramento da guardia imperiale di solito non mi sfuggeva
nulla,stavolta non sentivo rumori. Sguaino lentamente la spada,continuo a
guardarmi intorno. Certo che di sicuro non c’è nulla,rimisi la spada al suo
posto,quando qualcosa mi colpì la schiena,era una specie di robot nasod
fluttuante bianco e nero,che tornò da dove era venuto,vicino ad una ragazza dai
capelli argentata girata di schiena,mi lanciò qualcosa di piccolo,che io presi
e guardai ‘’Chip di controllo delle emozioni’’,e mi disse –Ricorda,noi nasod
dobbiamo sopravvivere- e se ne andò senza aggiungere nulla,scomparendo in un
nuvolone di polvere. Tornai a casa con questo Chip,chissà come mi avrebbe
potuto aiutare. Si fece notte,e nessuno tornò a casa,i miei amici ci stavano
impiegando troppo per quella missione,doveva essergli accaduto qualcosa.
Tenendo il Chip in mano,notai qualcosa,un buco molto piccolo nel braccio nasod –che
strano,non l’avevo mai visto,non è che….- il chip ci entrava alla perfezione,i
circuiti della mano nasod si illuminarono,l’elettricità che era nella mano dopo
aver messo il chip cominciò ad andarmi sulle dita creando scintille,e poi
scomparì nel nulla. Il buco nella mano,insieme al chip,non c’era più. Non
sentivo nulla di strano. Uscii di casa,ripresi la lettera della missione e
corsi verso la palude nebbiosa,sede del poru vetusto. Trovai subito i banditi
di Benders,e batterli da soli risultò più difficile,ma non ebbi troppi
problemi. Arrivai dal poru vetusto –no Raven! Perché sei venuto? Potresti uccidere
tutti!-dietro di me,ad un angoletto,era Rena che parlava,tutta ferita e in
alcune parti bruciata,vicino c’erano anche Elsword e Aisha. Questo poru vetusto
era davvero tanto forte? Notai che non era arrabbiato,era tranquillissimo,e mi
guardava come un grande cucciolo,non assomigliava per nulla agli altri poru.
Era un colosso,aveva grandi unghie viola e delle spine viola che passavano
dalla coda alla testa,e alcuni parti erano color oro. Pian piano,guardando che
cercavo di salvare le sue ‘’prede’’ cominciò a ringhiare e si abbassò con la
testa alla mia altezza,e con un verso strano cominciò a corrermi incontro.
Puntai la mano nasod verso di lui,mi concentrai,e poi LAMA CANNONE! Dalla mia
mano uscì la palla di fuoco come la prima volta,ma il poru vetusto con un colpo
di testa la distrusse come fosse nulla,e mi colpì,scaraventandomi contro gli
altri. La mia avventura,stava per finire. Poi però arrivò uno strano uomo
gigante con delle lame sulle mani,che con dei rapidi gesti e un raggio laser
eliminò il vetusto senza ucciderlo,e scomparì. Al suo posto arrivò la ragazza
di più o meno un’ora prima,che ripeté –noi nasod….dobbiamo sopravvivere-
girandosi verso di me. Aveva una faccia inespressiva,con delle linee blu sotto
gli occhi,gli occhi erano di un giallo intenso,e aveva una gemma blu sulla
fronte. –State bene voialtri?- disse Aisha rialzandosi –io abbastanza per
camminare- disse Rena rialsandosi –woo,mi gira la testa- disse rialsandosi
Elsword –Io sono Eve,un nasod,dove sono gli altri nasod?qui vedo solo questo
ragazzo oscuro- Elsword guardandola strana –I nasod? Sono ormai estinti da
tempo!- Eve,guardandolo,a dispetto della faccia inespressiva che aveva
prima,ora sembrava preoccupata –Ah,si? Beh,lo immaginavo,ora non ho più un
posto dove vivere,e nemmeno una popolazione con cui vivere- Elsword accennando
un sorriso –Beh vieni con noi,siamo una squadra di ricerca per l’eldrit che è
stato rubato- Eve tornando al suo stato di inespressività –si certo,tanto
oramai non ho motivo di essere in funsione,quindi verrò con voi.- dal braccio
estrasse qualcosa,un Chip uguale al mio,e disse –Chip di controllo emozionale
disattivato,ripristino delle funzioni neurali completato- ora era molto
diversa,la sua faccia non dava inespressività,ma si capiva ora come si
sentiva,e sono sicuro che in quel momento era un senso di vuoto,di mancanza.
Portammo Eve a casa,e lei,avendo perso energia,si mise in stand-by in un letto
nella camera delle ragazze. Pronta la cena,andammo tutti a tavola,e con mia
grande sorpresa Eve mangiò,mentre pensavo che un nasod non potesse mangiare –scusa
Eve,ma i nasod possono mangiare?- lei mi rispose –no,io sono stata programmata
per assomigliare in tutto e per tutto ad un essere vivente,quindi anch’io dormo
e svolgo le mie funzioni vitali,e anch’io un giorno morirò- Questo mi ha fatto
venire in mente una cosa,l’età di Rena,anche lei doveva sentire una sensazione simile
a Eve,dato che potrà stare con noi per un po’,poi noi invecchieremo e lei
rimarrà giovane. A tutti noi mancava qualcosa,A me mancava la donna che amo,è
morta durante l’incidente,e ora che ci penso,ancora non avevamo raccontato le
nostre motivazioni di viaggio!


-Senti Elsword,perché
ti sei messo in viaggio per cercare l’eldrit?- Elsword perse la sua vivacità e
cominciò a sembrare triste –Beh,mia sorella è nelle guardie imperiali,sempre stata
un gradino sopra di me,voglio dimostrare di essere anch’io molto forte- Poi
tornando in se –ma questo è passato ormai,allora Rena,perché sei qui?- Rena
molto più disinvolta disse –perché se non riprendiamo l’eldrit la natura ne
risentirà,e non posso permetterlo!- Aisha disse –io sono qui perché un anello
ha preso molti miei poteri magici e con l’eldrit potrei riprenderli- Infine io
dissi –Io ho una lunga lista di malefatte_ mi trattenni dal dire tutta la
storia –e spero che in questo modo io possa espiare le mie colpe- poi mi venne
in mente –Senti Eve,a cosa serve quel Chip che mi hai dato?- Tra molti sguardi
assorti degli altri,Eve rispose –lo usavano in guerra i nasod per non fare
stragi lungo il cammino,spinti dall’istinto nasod.-


Mangiando sentimmo
un’esplosione in lontananza,ma non era nei pressi di Ruben,era lontana,su un
castello che si vedeva di sfuggita da Ruben,accorremmo subito,e ci ritrovammo
in una cittadina sovraffollata,eravamo a Elder.
7(La minaccia nel bosco)
girovagando per quella grande città finimmo per separarci e perderci,non tutti in quanto Eve aveva le mappe di ogni città di Elios. Cosa stranissima,al tramonto tutta quella frenesia si spense e tutti tornarono a casa,entro l'arrivo del buio nella città non c'era nessuno e finalmente noi del gruppo ci riconciliammo.
-pss,hey voi,heyy- da dietro di me c'era qualcuno che sussurrava,un uomo -non dovreste essere qui di notte,potreste essere attaccati dagli ent!- Ent,questi li conoscevo,erano creature del bosco abbastanza tranquille,anche queste tenevano nascosta una sorpresa come i poru? Beh sapevo che gli ent vivevano nel bosco,quindi tanto valeva andarci.
-Ragazzi,questa storia non mi piace,andiamo a vedere il bosco per capire che succede- dissi io
-ci stò! So comunicare con le piante,se c'è qualcosa che le turba posso provvedere io!- disse Rena
-in caso che siano stragati ci penso io infrangere la magia!-disse aisha
-in questo modo potrei sempre fare un upgrade con informazioni mancanti nel mio database- disse Eve
-Sarà il miglior allenamento di sempre!- disse Elsword
finalmente andammo in prossimità del bosco,leggemmo un cartello con scritto pericolo,spiriti magici incattiviti,tenersi lontani dal bosco di notte se non si è ben equipaggiati per la lotta beh,di sicuro NOI eravamo ben equipaggiati per la lotta,quindi entrammo. Fummo subito attaccati da una schiera di questi spiriti magici edalcuni ent,gli spiriti erano degli stregoni in statura ridotta vestiti di verde fluttuanti,mentre gli ent erano degli alberi con naso,occhi e bocca. Pronto per la lotta,sentii il tutto al cuore di quella volta a ruben,ma al posto di scattare urlando uccidendo tutto,la mia mano nasod iniziò a brillare e lanciò una scarica che mi tranquillizzò -non preoccuparti solo la prima volta fa così,da ora in poi dovresti controllarlo facilmente- mi disse rincuorandomi Eve. Ero pronto per la lotta,e fu una lotta alquanto dura. Io fui attaccato da alcuni spiriti ed un ent,data la mia velocità e agilità mi fu facile schivare le palle di fuoco lanciate da quegli esserucoli,poi notai qualcosa,tutti gli altri facevano mosse come il mio lama cannone! Elsword,urlando,disse GAYSER DI FUOCO! e da terra uscì una lingua di fuoco che bruciò un ent,in questo modo aisha fece RICHIAMO DEL METEORITE! creando una palla di fuoco che diventò sempre più grande eliminando alcuni spiriti magici,poi Eve gridò BUCO NERO! e tirando fuori dal nulla un'improbabile macchinario nasod risucchiò tutti i rimanenti avversari in un batter d'occhio tranne uno,era il turno di rena
-ci andrò piano con te piccolo spirito,ACULEO DIABOLICO!- dopo aver detto ciò,scoccò una freccia con un'aura verde che scaraventò via lo spiritello rimasto. Dopo ciò,andammo a trovare l'artefice di tutto:era un grande pupazzo magico un po' diverso dagli altri,aveva una strana maschera e teneva un bastone in mano,aisha disse -Bella quella bacchetta magica,sarebbe perfetta come nuovo equipaggiamento- l'arlecchino ridacchiando come i clown malvagi di alcuni film -ehehehehehe non riuscirai a prendere la mia bacchetta magica,mi serve per comandare tutte queste creature del bosco!- questo ci diede la prova che lui era il responsabile di tutto,stavo per andare,quando Aisha disse SFERA D'INFLUENZA! così di colpo tutti noi del gruppo non potemmo muoverci per un po',e lei disse -scusate,ma questa battaglia voglio farla io da sola contro questo mostro- anche se avrei accettato comunque di lasciarla,in fondo mi aveva bloccato in una posizione abbastanza comoda,quindi mi andava bene godermi lo spettacolo. Aisha iniziò la battaglia contro l'arlecchino -ehehehe credi davvero di sconfiggermi? povera illusa,io controllo moltissimi spiriti magici!- da dietro di lui arrivò una voce che disse -mi spiace,ma la tua affermazione è assolutamente errata,ma come direbbe un umano...ritenta sarai più fortunato- era Eve,allora feci -Ma come hai fatto a liberarti dal blocco magico di Aisha?- Eve con uno sguardo fece -Semplice,io ho una memoria virtuale automatica difensiva invidiabile,senza nemmeno pensarci ho evitato il blocco facilmente e ho messo k.o. tutti i mini maghetti di questo mostro da strapazzo,e ora potremo finalmente vedere lo scontro tra aisha e il mostro,anche se i miei dati dicono che il mostro ha il 77% di possibilità di vittoria- Arlecchino iniziò ad attaccare,lanciando una palla di fuoco verso aisha,che schivando attaccò con la sua bacchetta,e così diventò una specie di battaglia corpo a corpo,dove aisha prevalse. Alla fine,nonostante le possibiità in più,l'arlecchino perse clamorosamente dicendo -hey tu ragazza strana,non avevi detto che era molto probabile che vincessi io?- Eve rispose -Mentivo,le tue possibilità erano meno del 10% ma voi mostri siete così ingenui.....- Il mago arlecchino però,per preservare l'atteggiamento ostile degli ent,distrusse la sua bacchetta magica -ehehehehehe ora voglio proprio vedere come fate a battere l'ent gigante,siete spacciati!- enti gigante? Si diceva che esistesse un grande ent nel bosco,ma era una leggenda,o forse no? Andando avanti,dopo essermi sbloccato,lo capii subito,un ent colossale,grande almeno quanto il poru vetusto,ci attendeva,e appena visti,cominciò ad attaccare. Fece uscire delle spine dal terreno,io mi salvai con la mia agilità,anche rena lo fece,eve previse il colpo e fuggì,ma aisha e Elsword erano bloccati lì,l'ent disse -bene bene,due in meno a cui badare,pensiamo agli altri tre- dopo avrlo detto,sputò tre palle di fuoco che inseguirono ogniuno uno di noi,ma mentre rena la distrusse con l'attrito di una delle freccie più potenti,Eve con più difficoltà creò un aculeo che distrusse la palla,mentre io dissi LAMA DEL BERSERKER! e così facendo diedi un colpo di spada talmente forte da distruggere la palla di fuoco. Riflettemmo queste mosse sull'ent,che diventò un normale albero.L'ent del bosco era sistemato e noi potemmo tornare a casa,quando sentimmo un rumore,un bandito della banda di benders ci osservava! Inseguendolo,lo perdemmo davanti a una grotta,doveva essere il nuovo covo di benders.
8(La solitudine è necessaria)
La caverna,il nuovo logo di ritrovo dei banditi di Benders,era pericolosa da fare subito,calcolando anche che elsword e aisha erano feriti dagli aculei degli ent,eravamo in svantaggio. Visto che eravamo troppo stanchi per tornare a casa e non avevamo nemmeno una tenda,andammo a cercare riparo nella città. Fummo ospitati da una pubblicizzatrice dell'agenzia
CO-BO,famosa in tutta elyos. Si chiamava Aran e ci ospitò nella sua casa insieme alla sorella minore Luriel. Ci spiegarono il loro lavoro,aran pensava alle offerte e agli eventi,mentre Luriel non era molto innovativa ma faceva il lavoro più importante:amministrava la banca. Verso l'ora di cena iniziammo una discussione abbastanza interessante,esattamente quando aran disse -scusate,ma se siete combattenti tanto potenti da fare queste missioni pericolose non volete tentare di parlare con Lennard per migliorarvi nel combattimento-
-Per chi non lo sapesse,visto che è una cosa a molti sconosciuta,l'allenamento di Lennard prevede nel superare alcune prove per poter imparare un nuovo stile di lotta e imparare nuove mosse speciali,ora se non vi spiace torno nella mia camera,ho preparato i vostri letti nella vostra stanza,purtroppo ho solo una stanza quindi le ragazze dovranno dormire con me e Aran- disse con un sorriso Luriel. Io,interessato,lessi un foglio con scritte le prove di Lennard,dopo averne alcune parlando con lui dovremmo riceverne altre,molto interessante,chissa com'era questo Lennard. Dopo un po' di tempo andammo anche io e elsword a letto,e visto che Eve non aveva spazio nella stanza delle ragazze (mancava un posto e l'unica in quella stanza che non era del tutto ragazza era lei) venne ad andare in stand-by in un letto in camera mia,io mi accontentai di dormire con una coperta a terra,ero abituato,l'ho fatto per più di un anno con la banda dei corvi. Durante la notte,mi svegliai sentendo il pianto di una delle ragazze,e da un letto venne un rumore -rumore anomalo rilevato,disturbo alle funzioni di stand-by,attivazione,obbiettivo:far cessare la sorgente di disturbo- era la voce robotica di Eve,che in altre parole si è svegliata per il rumore del pianto,veniva dal balconcino che collegava la stanza delle ragazze a quella dei ragazzi. Era Luriel che piangeva,mi alzai insieme a Eve e andammo da lei. -Cosa è successo?- disse in modo molto naturale Eve,Luriel rispose -non è nulla,sono abituata- Eve disse -analisi dei dati iniziata,ricerca motivo di tristezza Luriel completata,fonte principale:Aran,aspetti principali:bellezza,appariscenza- In altre parole,Luriel non sopportava più di essere sotto Aran e di farle da segretaria nonostante fosse la sorella -Luriel,io capisco in un modo un po' diverso come ti senti,quando mi sono risvegliata il mio sistema emozionale nasod ha provocato in me un sentimento,la tristezza e il senso di solitudine,ero piccola e sola,mentre se per caso si fosse risvegliato il Re dei nasod,con la sua potenza avrebbe trovato il modo di risvegliare la mia stirpe,e poi,a tutti per aggiornare il proprio database serve sentirsi soli un giorno,per ottenere i dati sullo svolgimento di azioni che altrimenti non potrebbero essere conosciute- Eve,anche se non sembrava dal suo linguaggio robotico,era molto sensibile. guardai in faccia Eve,stava....piangendo? -Eve ma tu,puoi anche piangere?- Eve con stupore mi disse -veramente io.......non sono programmata per piangere,a quanto dicono i dati scaricati nella mia banca dati non ho dotto lacrimale- Io credo che Eve abbia pianto perchè si stava avvicinando,sempre di più,a diventare un essere umano. Luriel disse -Eve,hai ragione,domani alla vostra partenza parlerò con Aran,buonanotte- detto questo,tornammo a letto. Il giorno dopo,passammo da Leila a comprare una tenda da montare e dei sacchi a pelo,in modo da dormire nel bosco,oltre a della carne da mangiare,poi andammo da lennard per cominciare le prove,una di queste era portargli il corno del grande poru rosso vivente nella caverna,poi la seconda era portare un'ala di vampiro,poi si passava alle prove di lennard,prove abbastanza facili,non ci restava che iniziare l'esplorazione. La grotta era molto buia e umida,ed era piena di pipistrelli vampiro,che non perdevano occasione per cercare di morderci al collo,ma bastava tenerli lontani dal collo,così cominciammo a impegnarci e arrivammo facilmente fino all'area del grande poru rosso,ma mi resi subito conto che andare in una missione in cinque risultava molto facile,e in men che non si dica ci dirigemmo da Benders.
Non era diverso dalla prima volta che lo affrontammo,apparte che aveva una nuova collanina,che sembrava ancora più potente della prima,ci mettemmo a schiera davanti a lui
-muahahahahaha,credete vedo che avete trovato un nuovo membro al vostro gruppo,non vi servirà contro la mia nuova potenza!- lanciò un grande raggio laser,che Elsword distrusse usando il geyser di fuoco con un tempismo eccellente,così tutti insieme attaccammo con mosse speciali,e benders fu in men che non si dica sopraffatto,con qualche ferita qua e la disse -ok ragazzi,pronti al piano B,tutti al canale di scarico!. in poco tempo la banda mandò un fumogeno in modo da svignarsela senza destare esser vista,ma Eve disse -Programma numero 1543 attivato,obbiettivo:inseguimento Benders- Così Eve supervelocemente partì all'inseguimento,perdendo il gruppo. Dopo che la nube si dissolse,Eve con la banda era scomparsa.

9(combattere per un obbiettivo)
Non potevamo raggiungerli,ormai erano scomparsi chissa dove assieme ad Eve,questo mi faceva solo preoccupare ma non potendo far nulla tornammo in città da Lennard.
-Hey ragazzi! Voi siete i tizi delle missioni! non vi manca un'amica?-
Io con tono esageratamente triste dissi:
-Sì,ma è scomparsa di recente e...- fui interrotto da Rena -senta signore,ci serve molta più potenza di lotta,legga questa-
Rena passò una lettera a lennard che diceva: "Da lord robo ai banditi di benders. Offro una grande potenza a voi della banda in cambio di sostegno nel canale di scarico,grazie".
Lennard rimase scioccato.
-ok ragazzi,visto che la situazione è questa,io e Ekko vi prepareremo per la battaglia insegnandovi un nuovo stile di lotta- arrivò Ekko -allora,mmh,tu ragazzina magica e te elfo,venite con me,mentre voi due ragazzi,dovete decidere.Tu ragazzino rosso,io potrei farti apprendere qualche base di magia oppure potresti diventare un cavaliere potentissimo con Lennard, tu ragazzo,beh...quella mano... ha un gran potenziale,rimarrebbe del tutto sprecata nell'allenarsi con Lennard,con me potresti migliorarla-.
bene,finalmente iniziavamo il nuovo allenamento,ma cosa potevo scegliere? Proprio ora che avevo imparato a controllare la mano... sapevo bene che se fosse diventata più forte mi avrebbe potuto rendere pazzo,cosa potevo fare?
-Senti ragazzo,tu hai grandi potenzialità sia senza che con la mano meccanica,diventeresti un gran campione comunque,quindi decidi ma senza timore -
Con la mano nasod correva la possibilità che risuccedesse qualcosa come a Ruben,quindi per sicurezza....
-Ho deciso! mi allenerò nell'uso della mano umana,diventerò un maestro di spade!-
Lennar mi guardò entusiasta: -Bene ragazzo,vieni con me! mentre te ragazzino rosso?-
Elsword era sicuro di quel che voleva fare, anche in faccia era rosso...
-Io diventerò un cavaliere esperto,non posso usare la magia,rischierei di dover chiedere aiuto a quella screanzata di Aisha!-
logicamente Aisha tenne per se il suo milione e mezzo di insulti pronti da utilizzare.
-Ok,ragazzi andiamo ad allenarci!- urlò lennard e tutti noi insieme urlammo Sì!
l''allenamento durò meno di quel che pensassi,ci bastarono 2 giorni di intenso allenamento e tutti ci specializzammo in una tecnica di combattimento,io sono diventato un esperto di spade,Elsword un cavaliere della spada,Aisha una maga dell'occulto e Rena un'arciera cacciatrice.Ci furono assegnate delle divise e delle nuove armi; io avevo finalmente un'uniforme da cavaliere e una bellissima spada con spine rosse,Elsword non sembrava più un bambino, aveva una divisa sempre nel suo stile ma più seria, i colori restarono invariati, rosso nero e bianco, finalmente gettò i pantaloncini!!! la sua arma? uno spadone rosso, molto pesante, anche se in mano sua sembra molto leggera, con al centro disegnata una croce bianca, Rena era magnifica, con un vestito elegante ma allo stesso tempo molto accattivante, sprigionava forza e sicurezza, anche Aisha in quei due giorni era cresciuta molto, la sua divisa aveva colori scuri e cupi, viola e nero, con una spilla a forma di teschio sul lato della gonna, sembrava molto potente!
Ora eravamo proprio pronti per il combattimento!
-Pronti?VIA! -

10(I NUOVI POTERI)
Eravamo ben equipaggiati e pronti alla lotta contro Benders,quindi partimmo subito,non avevamo il tempo di dormire perchè Eve era nelle mani di Benders. Chissà come avrebbe preso il mio cambiamento Eve,ricordo ancora le prime parole che mi disse Ricorda,noi nasod dobbiamo sopravvivere,e ora invece la mia mano non era che poco più che un peso,cosa avrebbe pensato? L'avrebbe considerato un tradimento? Avrebbe lasciato la squadra? Non potevo permetterlo,dovevo sfoggiare la mia mano nasod,nonostante la mia incapacità nell'usarla. In pochi minuti di cammino arrivammo allo scuro cunicolo sporco e alquanto puzzolente,mai quanto le stalle del castello dove lavoravo,ma comunque puzzolente.
Elsword disse,tappandosi il naso -Oh che puzza,io non vengo,mi sentirei male- E allora Aisha disse -neanche io,sono molto sensibile a queste......cose- Ed elsword disse,ridendo -oh beh,visto che la fonte della puzza rimane fuori,allora io entro-
in pochissimo tempo la bacchetta di aisha colpì Elsword in testa copiosamente. Ok,dopo questa scenetta (ancora una volta mi chiedo come mai vado in giro con certa gente) entrammo tutti nel cunicolo. In poco tempo,nel buio,venimmo colpiti con palle di fuoco senza poter vedere il nemico,così cominciammo ad attaccare nel buio,quando Aisha disse -Aiuto ragazzi,questo bandito mi sta schiacciando con la sua spada!- puntai la mano verso il rumore,urlando ESPLOSIONE ALLA SETTIMA! colpendo il nemico in pieno con sette piccole palle di fuoco e poi con una grande esplosione che sbalzò via il nemico. Elsword disse -ma che fai Raven? stavo uccidendo un mostro!- aisha con rabbia disse -mostro? stavi uccidendo me!- E Elsword ridendo -appunto! stavo uccidendo un mostro!- Chissà come mai quel giorno elsword aveva preso di mira Aisha,ma lei non era molto paziente,così si vendicò -Basta,mi hai stufato ora prenderai quel che meriti,questo incantesimo non dovrei ancora usarlo perchè troppo difficile,ma non importa,INVECCHIAMENTO!- colpì in pieno Elsword,che a quanto pare non ne aveva risentito e mentre Aisha cadde a terra svenuta per la stanchezza di tale colpo,che sembrò non turbare Elsword,Improvvisamente si accese una luce,era Benders,che aveva un braccio nasod e uno con la spada,proprio come me! Aveva anche una nuova collanina,con dei circuiti attaccati sopra. Eve era lì,in una gabbia simile a quella dove era imprigionata Rena. Benders disse -Bene Bene Bene,siete voi,di nuovo,siete venuti a salvare la vostra amica? Questa volta non ce la farete!- Elsword cadde a terra -n..non ce la faccio,q..qu...quella mossa...mi ha stremato- Rena disse -Raven,pensaci tu,io porto al sicuro i ragazzi!- e prese Aisha e Elsword mettendoli in un angoli,non era abbastanza forte per portarli entrambi a casa. La lotta io contro Benders stava per iniziare. La posta in palio era la salvezza di Eve. Benders inizio ad attaccare correndomi incontro,Rena cominciò correndo -scusa Raven se ti lascio solo ma cercherò di aiutarti, SPINNING KICK!- cominciò a girare a vite con un'aura verde incontro a Benders,che però la colpì lanciandola sugli altri ragazzi all'angoletto,era come la prima lotta con Benders,da solo contro di lui. Elsword si alzò -non ti permetto di trattarmi come un pivello,TRIPLO GEYSER DI FUOCO!- Elsword conficcò la spada a terra,ma di geyser di fuoco nemmeno l'ombra,ed Elsword si rimise in ginocchio,era troppo stanco,mentre invece Aisha non accennava a rialzarsi. Così attaccai Benders che in poco tempo mi colpì mandandomi contro il muro,una nuova cicatrice alla schiena per la mia collezione pensai,il dolore non era forte,almeno non per uno che si è visto morto bruciato. Ad un certo punto Rena disse -dai Eve prendi questo!- e lanciò una busta. Eve guardò un secondo il contenuto,interdetta poi disse -ehehehe,oramai,i nasod sono estinti,è inutile che mi affanno nel salvarli,non torneranno mai alla loro potenza,quindi opterò per un cambiamento definitivo- prese un chip dalla busta,lo infilò nel buco sul braccio,e i suoi vestiti mutarono. Dal vestito uscì una grande gonna nera che sfiorava quasi terra e i moduli nasod con poco sforzo si liberarono dalle corde,poi Eve urlò PUNTURA DEL CALABRONE! e lanciando una specie di missile dalla sua improbabile arma nasod ruppe le sbarre,e mandò all'attacco i moduli che attaccarono Benders mandandolo subito K.O., Elsword e Rena si rialzarono mentre aisha era ancora svenuta,stavo per prenderla in braccio quando Elsword disse -no Raven,lascia fare a me- e la prese in braccio portandola a casa.

11(Aisha e Elsword!)
Elsword non volle aiuto da nessuno nel riportare Aisha a casa,anche se era evidente che essendo molto stanco arrancava un po'. Chissà cosa avrebbe detto Aisha a tal proposito,ma Elsword invece di tornare a Elder decise di curare Aisha a Ruben e visto che del riposo non poteva farci male,tornammo indietro fino a Ruben. Arrivati a casa a Ruben Elsword mise aisha nel letto nella biblioteca,e fece uscire tutti,mentre Elsword voleva addirittura cercare un incantesimo da utilizzare! Andammo in un'altra stanza io,Rena e Ev3,cominciai io -sentite,Elsword non può effettuare magie senza l'aiuto di Ekko,potrebbe imparare della magia da lei per curare Aisha,andrò io a chiamare Ekko- le ragazze accettarono e andarono a vedere la condizione di Aisha. CCorsi verso Ekko una volta arrivati a Elder e gli spiegai quel che era successo,lei venne con me con un semplice -ok,ho capito,verrò subito ad aiutarti- prese delle cose da una valigetta e venne subito. Elsword si mise con Ekko a imparare le basi della magia e entro due giorni sarebbe diventato un cavaliere magico! Intanto io e Rena ci prendemmo cura di Aisha e Eve andò a Elder per cercare informazioni su quel che era successo ad Aisha. Aisha sudava molto e aveva la febbre alta,quindi Rena gli cambiò il vestito con un pigiama (nel mentre sono rimasto fuori dalla stanza) e gli creò un infuso benefico elfico che per un po' fece passare la febbre. Dopo due giorni,Elsword diventò un cavaliere magico e prese a studiare il libro magico delle cure che utilizzava Aisha. In una giornata,Elsword trovò la magia e curò Aisha,al suo risveglio accorremmo tutti. Aisha cominciò a parlare con il fiato un po' soffocata -eh,Rena,Eve,mi avete curata?- Rena sorridendo disse -No,Elsword ha imparato la magia pur di curarti- Aisha sembrava un po' sconvolta,e si alzò subito dal letto -Elsword?- Elsword con una voce un po' rattristita disse -beh,volevo solo rimediare alle mie colpe,è colpa mia se ti sei sentita male,e il minimo che potessi fare è curarti- Aisha con un sorriso si avvicinò ad Elsword e gli diede un bacio sulla guancia,Elsword diventò rosso come i suoi capelli,Aisha disse -questo è come ringraziamento,ora uscite che devo rimettermi il mio vestito- come da richiesta uscimmo tutti dalla stanza. Elsword era ancora rosso da prima,così iniziammo a chiacchierare in camera sedendoci sui nostri rispettivi letti. Io dissi ridacchiando-allora Elsword,alla fine la tua fatica è stata ricompensata no?- Elsword diventò ancora più rosso,e si girò dall'altra parte del letto -io....io.....sono stanco,devo dormire- concluse Elsword,prima di andare a letto,l'amore tra un cavaliere e una maga a quanto pare stava sbocciando.Il giorno dopo ci risvegliammo insieme io e Elsword,e ci dividemmo i compiti,organizzai io -allora,io preparo la colazione per Rena,me ed Eve e lavo i piatti,tu pensi alla colazione di Aisha- Elsword per un secondo parve volermi contraddire,ma poi cambiò idea,mi sentivo felice come non mi ero mai sentito ad aiutare Elsword,non mi sentivo così bene da quando è morta la mia fidanzata in quell'incidente,a volte mi sembrava di sentirla vicino a me,ma non era possibile,una delle tante regole delle guardie imperiali:se è morto non pensare a lui e buttati sul prossimo,avrei dovuto del tutto ignorare la morte della mia amata. Intanto sentivo una strana soddisfazione nell'aiutare Elsword. Aveva quella faccia da ragazzino,e ogni volta che succedeva qualcosa di bello che avvicinava lui e Aisha aveva quell'espressione felice,quella che apparteneva anche a me,mi sembra stano che non me ne fossi accorto. La mattinata andò benissimo,con un pretesto accompagnai Rena e Eve in un prato e lasciai soli Elsword e Aisha,Elsword aveva poco tempo per rimanere vicino ad Aisha senza doversi buttare in una missione,infatti il giorno dopo saremmo andati in missione alla torre di guardia del castello di Robo,a quanto pare Willard aveva portato i suoi poru fin laggiù e dovevamo passare di lì per arrivare al tetto del castello,quindi dovevo lasciargli più tempo possibile,e alla fine arrivò la notte e andammo a dormire,pronti e carichi per la giornata che stava per arrivare.
12(L'avventura continua!)
il giorno dopo arrivò presto e io,ancora una volta,non avevo chiuso occhio,ero combattuto,quanto ancora poteva durare quell'intimità tra Elsword e Aisha? Forse era tutto troppo prematuro,se avessero lasciato il gruppo,che avrei fatto? Solo io,Rena e Eve non saremmo riusciti a portare in salvo l'eldrit da soli,e,incredibile dirlo,ci serviva la potenza di Elsword e la magia di Aisha. Iniziai la mattina,come al solito,preparando la colazione,e la prima ad alzarsi dalla sua modalità stand-by fu Eve. si avvicinò e fece -mmh,dagli ingredienti che hai lì,direi che hai intenzione di preparare la colazione per tutti di nuovo,come mai ti alzi a quest'ora?- Io ero imbarazzato,non potevo dire il motivo per il quale non dormivo la notte -oh,beh,sono un tipo mattiniero- tagliai corto. Eve mi guardò negli occhi,mi fissò per un secondo poi si girò e fece -come mai menti anche su tali sciocchezze? Voi umani siete alquanto strani- Mi cominciò a salire la rabbia,tanto che risposi -Ok,se proprio vuoi saperlo,la mia ragazza è morta in un incendio nel quale sarei dovuto morire io,ma voi teste di latta nasod mi avete salvato. è da allora che non riesco a dormire- Eve mi guardò con il suo sguardo vitreo -questo volevo sentire,non c'è da nasconderlo,sono i tuoi sentimenti questi,per questo io in lotta tengo il chip di controllo sempre in funzione,per non essere assalita da emozioni umane durante la lotta,poichè potrebbe essermi fatale,in compenzo capisco quel che passi tu perchè fuori dalla lotta non utilizzo il chip,lasciando scorrere le emozioni per capir meglio la vita umana,e ora sono una vendicatrice nasod solo perchè non avevo il chip inserito,altrimenti sarebbe stato logico diventare una speranza nasod,è da quando mi sono svegliata che cerco di resuscitare la mia stirpe,ma ormai è troppo tardi- Eve,il robot che pensavo senza emozioni,stava piangendo,e solo ora capivo che quel nasod,prima ancora di essere un nasod,è stato programmato per essere una persona,e non avrei dovuto trattarla come un rompiscatole che mi sta col fiato sul collo,ma come un compagno di viaggio. Quando Eve disse -beh,è irrazionale piangere sul latte versato,tanto vale cogliere l'opportunità e vedere ''il bicchiere mezzo pieno'' come dite voi umani- capii ancora una cosa,non era ne un nasod ne una persona,era entrambi. Eve cercava sempre di più di immedesimarsi in un essere umano,me ne accorsi dal modo di parlare,perchè quando l'ho conosciuta,lei parlava come un robot,mentre ora si avvicinava sempre di più a parlare come un umano,un passo alla volta,senza fretta,diventava una di noi. La terza ad alzarsi fu Rena,e le sue prime parole furono -Raven e Eve,buongiorno,cosa c'è per colazione?- facendo uno sbadiglio gigantesco,mettendosi però educatamente la mano davanti alla bocca. Risposi -oggi non avevo molto tempo per preparare una colazione abbondante,spero ti piaccia il pane con la marmellata di frutti locali preparata da me,non l'ho ancora assaggiata,ma visto che sei tu l'esperta di piante,ho penato che tu potessi dirmi qualcosa di più- Rena assaggiò la marmellata fatta da me,e con un sorriso gigante e leccandosi le labbra disse -buonissima! hai usato i frutti della foresta e sei riuscito a distinguere quelli buoni da quelli velenosi! Secondo me saresti un elfo sensazionale- insomma,ero riuscita a fare una colazione buona e sbrigativa nello stesso tempo. Logicamente,ad alsarsi,il quarto posto è a parimerito tra Aisha e Elsword,venuti insieme in cucina. Mangiammo tutti insieme,e partimmo alla volta della torre di guardia. Ci ritrovammo a salire una scala a chiocciola senza nessun nemico addosso,avremmo dovuto capire ch si trattava di una trappola. Da in cima alla torre iniziarono a caadere diverse bombe che fecero crollare un pezzo di scala dietro di noi,e gradino dopo gradino la scala stava crollando. Iniziammo a correre,ma era chiaro che non saremmo mai riusciti ad arrivare in cima alla torre,da una finestra notai una strada alternativa difesa dai poru e dalle scimmie che lanciavano bombe,ma dovevamo comunque tentare,quindi spinsi Elsword fuori dalla finestra correndo,Aisha,intuendo quel che volevo fare,fece volare la sua bacchetta magica e vi si sedette sopra,portando con se Rena fuori dalla finestra,Eve quasi volando andò mentre io,nel far andare gli altri avanti,cominciai a precipitare. Cercai con la mano nasod di aggrapparmi al muro,ma con la mancanza di allenamento la mano non fu abbastanza potente,appena mi vide,Eve si gettò di sotto nel tentativo di salvarmi. In volo disse -mi spiace,ti farà male,ma ti salvo la vita,PUNTURA DEL CALABRONE!- un missile mi passò accanto,e creò un'esplosione che gettò me e Eve fuori dalla finestra:Eve,seppur facendomi male,mi aveva salvato la vita. Senza sprecar tempo in chiacchiere corremmo battendo tutti i poru che ci trovammo davanti fino ad arrivare alla porta che ci avrebbe portati al castello di robo,presidiata da un vecchio amico:Willard
13(I difensori del castello:Willard e Robo N°8!)
Non avevo mai visto Willard prima d'ora,è decisamente molto più robusto degli altri poru e anche più forte quindi. Indossava una bella ma inutile (noi guardie imperiali ci accorgiamo subito di quanto sia scadente un'armatura) fatta in bronzo e una spada anch'essa del tutto inefficace in ferro. La cosa che mi stupì è che questo poru,diversamente dagli altri,sapesse parlare. -Hey tu,ragazzino rosso,abbiamo un conto in sospeso noi due!- dise Willard indicando con un dito Elsword. Lui si girò verso di noi e con una rapida occhiata ci fece capire che voleva lottare da solo,quindi lo lasciammo fare. Elsword partì in corsa verso willard e cominciò a fare rapidi fendenti,ma Willard era agilissimo e li schivava tutti,fino a che non si sentì ATTACCO DI WILLARD! facendo partire dalla spada di Willard un fendente uguale al super fendente di Elsword,che fece creare uno spazio tra willard e Elsword. Allora Elsword uscì di senno,poichè Willard aveva copiato la sua mossa,e sussurrava tra se e se,a testa bassa -ah vuoi la guerra,e guerra sia!- Rialzando velocemente la testa,Elsword fu invaso da delle fiamme tutte intorno a lui,e la sua potenza aumentò notevolmente,e poi disse con faccia un po' cattiva -ehehehehe bene,vediamo se ora riesci a battermi! SPADA INFUOCATA!- elsword saltò in aria,per poi ricadere con la spada su willard bruciandolo e squagliandogli sia l'armatura che la spada. Willard scappo con addosso pezzi di armatura squagliati che lo stavano bruciando,tornò nel bosco,e non lo rivedemmo mai più.
Corremmo verso la parte alta del castello,dove ad attenderci,invece dei poru e delle scimmie,ci aspettavano dei combattenti,ora era tempo di combattere. I guardiani del castello erano molto più forti dei poru,e notai che Elsword,ancora illuminato dalla sua aura rossa infiammata,attaccava con ferocia,fino a provocare gravi danni ad una guardia,quando andai a fermarlo -Elsword non ucciderli!- Aisha e Rena si girarono verso di noi,distraendosi,mentre Eve non accennò nemmeno a girarsi,gli effetti del suo molto più potente del mio chip emozionale,che non solo le impediva di impazzire,ma anche di provare sentimenti in lotta,se avesse avuto paura durante una lotta avrebbe potuto compromettere la riuscita della missione,e avendo costatato che in realtà,pian piano,diventava sensibile quanto un'umana,usufruire di quel chip fu la scelta migliore. Elsword,una volta esaurita la sua aura di fiamme,smise di comportarsi come un selvaggio e tornò a lottare normalmente,come se nulla fosse. In molti minuti,forse anche un'ora,arrivammo al cancello che affacciava sul tetto del castello,ma a difenderlo c'era il possente Burgnot,una guardia alta e muscolosissima,alta molto più di benders,che teneva un mazzo di chiavi nella mano sinistra e una clava gigante con spine d'acciaio a destra.
-Voi,luridi moscerini,non passerete al tetto del castello!-
a quanto pare nel tetto c'era veramente qualcosa di nascosto,mi cominciarono a sorgere dei dubbi su questo Lord Robo. -Ragazzi- iniziò Eve -Ci penso io a distrarlo,voi cercate di prendere le chiavi- Logicamente risquotè i consensi di tutto il gruppo. Iniziò a parlare Eve -buongiorno,io sono Eve,un nasod,senta sa dirmi quanto fa 2+2?- e burgnot rispose -eh,si certo,vediamo 1..2...3....cosa viene dopo il 3? mmh- Eve continuava a tenerlo impegnato usufruendo della sua ignoranza. Fu facile prendergli le chiavi e,saltando,colpirlo in testa e farlo svenire -Certo che quello lì è proprio scemo- disse,molto ''umanamente'' Eve,la quale si avvicinò all'orecchio del grande cavaliere e gli disse -ricorda,2+2 fa 4,e dopo il 3 viene il 4,poi il 5 e il 6 e così via con molti altri numeri,e come ripeto spesso,voi umani siete proprio strambi- il suo detto riferito agli umani cambiava ogni volta diventando sempre più ''normale''.
Entrammo nel grande cancello e c ritrovammo in un grande spiazzo,ma di nemici,segreti,tesori o laboratori segreti nemmeno l'ombra. Pop dopo,un gigantesco botto,e qualcosa mi stava schiacciando! Non riuscivo a vederlo visto che era sopra di me,ma elsword,dopo aver urlato LAMA DEL VENTO! creò un portale dal quale uscì una spada magic ch trafisse il grande aggressore,ma noi eravamo ancora sotto il grande aggressore! Il colosso,cominciò a guardarci,notando la nostra presenza e prlando con voce robotica -bzz bene bene bzz bene,che cosa abbiamo bzz qui?- avvicinò il braccio a Eve,e togliendola da sotto i piedi se la portò vicino alla faccia,mentre lei era svenuta. Notò il braccio e disse -oh,ecco come mai un nasod non uccide,ha un chip!- Avvicinando il braccio al braccio di Eve,Il grande aggressore,inquadrato meglio come gigantesco rottame metallico,estrasse il chip da Eve e ci mise un nuovo chip,così Eve si svegliò -operazione ''squadra'' inutile,iniziare l'eliminazione della squadra di ricerca dell'eldrit,dopo di che,portarsi al suicidio.- praticamente il robot,come scritto sulla testa si chiamava robo n°8,aveva messo un chip che costringeva ad eliminare tutta la nostra squadra compresa lei. Ci guardò con i suoi occhi vitrei,e fce un occhiolino,non era posseduta,aveva un piano.
14(Dai robot ai
dinosauri....)

Eve ci fissò,uno per uno,con i suoi occhi
vitrei gialli chiari,e partì all’attacco. Io ero davanti al gruppo e fui
attaccato per primo dai suoi aculei d’acciaio,che per “l’occasione” furono
colorati di rosso. Da dietro di lei,comparì un uomo vestito di rosso con una
visiera per coprirgli la faccia e una ragazza anch’essa vistita di rosso. L’uomo
attaccò subito Elsword,che,anche combattendo elegantemente,non poteva
contrastare l’avversario. Io urlai –Eve ferma! Cosa stai facendo?- Eve mi
guardò con i suoi occhi ormai diventati anch’essi rossi –Eve? Non conosco
questo nome,io sono Victoria,imperatrice di tutti i nasod nonché grande maestra
leggendaria di lotta,non mettetevi sul mio cammino! Vai Ophelia,CAMPO
ELETTRICO! La ragazza nasod,Ophelia,mi andò davanti, e mi colpì in
pieno con una palla elettrica che mandò in cortocircuito la mia mano. Caddi a
terra,con la mano circondata da scintille rosa. La mano si modificò davanti ai
miei occhi,divenne nera e gigantesca rispetto al mio corpo,e anche il resto del
corpo cambiò,compresa la mia mentalità. I miei capelli,dapprima abbassati a
coprirmi un occhio,ora erano rivolti verso l’alto con delle ciocche bianche. Mi
rialzai,e con un ghigno,anch’io senza apparente motivo iniziai ad attaccare i
miei compagni senza controllarmi. Cominciai a menare dei fendenti verso
Rena,che continuava a schivare senza fare nulla. Ad un certo punto,con uno
scatto,la colpii in pancia bloccandola,e poi iniziai a strozzarla con la mia
mano Nasod.La alzai in aria,e vidi bene la sua faccia che mi fissava nei miei
occhi divenuti rossi,quando da dietro di me sentii –proviamo a salvarla con una
vecchia ma buona magia:RICHIAMO DEL METEORITE! Dietro la
schiena sentii una palla di fuoco,ma lasciando a terra Rena,colpii con la mia
mano la palla di fuoco,lanciandola direttamente contro Eve o Victoria,come
voleva essere chiamata,che ne subì in piano il colpo amplificato. La Nasod si
rialzò da terra,dicendo –Ok,potrei annientarvi,ma non voglio farlo
adesso,andiamo ragazzi!- Sia lei che Oberon e Ophelia salirono sul Robo n°8,che
li portò via verso il deserto. Io ero ancora shockato dall’accaduto,e rividi
Rena che,arrancando e tossendo,si rialzava da terra. Elsword mi stava per
attaccare,quando lo fermai –fermo scemo! Sono di nuovo io e non so che mi sia
preso- senza accorgermene i miei capelli tornarono del tutto neri e si
riabbassarono a coprirmi l’occhio,mentre la mia mano tornò argentata. Elsword
mi disse –sìì ceerto,sei tornato com’eri prima,ma chi mi dice che non sia
ancora un pazzo squilibrato?- Io sobbalzai,logicamente volevano delle prove,mi
sembrava logico. Elsword disse –ok,ti farò una sola domanda,a te piace Rena?- avrei avuto voglia di
dargli un pugno e mandarlo giù dal castello,ma in fondo dovevo
rispondere,altrimenti mi avrebbero ancora attaccato. Girai la
testa,imbarazzato,costretto a rispondere –s..sì
certo- Rena sembrò sobbalzare nel sentire la mia risposta,a quanto pare ne
era sorpresa. Per modificare il clima,Aisha entrò nel discorso –Ok ragazzi,smettiamola
con questi giochetti,dobbiamo andare verso il deserto e capire quel che succede
a Eve,passiamo prima da Ekko,conosco il deserto dov’è andato il robo,mi
conoscono tutti lì,statene certi- senza capirci molto,tutti quanti cominciammo
ad andare verso la casa di Ekko.
Arrivammo a casa di
Ekko in poco tempo,e spiegammo per bene l’accaduto. Ekko,subito come se avesse
capito tutto alla prima parola,disse –sì lo so,vedete,durante la guerra,i Nasod
avevano dei cambiamenti di personalità che li faceva diventare aggressivi,perché
i nasod,di natura,sono robot pacifici. Si vede che Eve,per esternare il suo
cambiamento di personalità,invece di cambiare atteggiamento cambia i propri
dati in modo da avere una personalità diversa- Bene,allora perché era successo
anche a me? Il clima nella squadra era cupo. apparte i non molto rari atti
amorosi di Elsword verso la maghetta,nel
team regnava il silenzio,soprattutto tra me e Rena. Che sciocco che ero,io,un
semplice umano di meno di venti anni,innamorarmi di una creatura che è vissuta
per migliaia di anni e vivrà per altrettanto. Certo che l’amore con me è davvero
crudele,e poi lei assomigliava tanto alla mia amata Cerris. Forse,il mio amore
verso lei è dettato solo da questo,o forse…… io amavo Rena migliaia di volte di
più di quanto amassi la mia amata allora,quando le mandavo lettere perché non
potevo muovermi dal mio posto da guardia imperiale. Mi accorsi che stavo
imbambolato a fissare Rena mentre pensavo,appena me ne accorsi mi girai e
seguii Aisha,la quale stava parlando di come lei conoscesse la città del
deserto,mi sembra di aver sentito un paio di nomi,un certo Chachabuk e
Besma,probabilmente la seconda era il nome del luogo. Entrammo nei cancelli
della grande città tra le montagne,e fummo subito inquadrati da un ragazzino
dai capelli rosa. Sopo averci rivolto un cordiale “cosa posso fare per voi?”
iniziò a guardare bene le nostre armi,oramai consumate tutte dalle tante
lotte,dalle frecce scoccate e dalle magie lanciate. –Nononono non ci
siamo,queste armi sono troppo malconcie,in questo stato potrebbero spezzarsi
subito,venite da me tra 10 o 12 ore,avrò già le vostre armi pronte,sono un tipo
veloce.- Accettammo volentieri il gentile gesto e iniziammo,sotto richiesta di
Aisha,questo tale Chahabuk. Mentre camminavamo,da dietro di noi sentimmo –gentili
voi siete a cercare me,io mi ricordo di te,Aisha tu sei vero? Buk!- Aisha di scatto si girò e disse –Sì Chachabuk
sono io! Purtroppo ho avuto un incidente con un anello succhiapoteri stregato e
quindi ora deo rifarmi tutto il percorso da maga,tu come te la passi?-
Chachabuk disse –Oh beh,la vecchiaia si fa sentire,le mie squame sono tutte
scure e a quanto pare il villaggio sta venendo di nuovo attaccato da Sauri
ipnotizzati dal malvagio sciamano Kaya,giusto in tempo sei arrivata con amici
tuoi,Buk!- Aisha con un sorriso disse –te li presento,questo qui è Elsword,il
mio ragazzo,è un cavaliere magico forte,insieme a me diventerà un cavaliere
delle rune niente male- Elsword diventò tutto rosso alla parola ragazzo,anche
se oramai doveva essere abituato,cose del genere non si imparano in fretta –Poi
lei è Rena,è un elfo che vive da un sacco di anni anche se non ne dimostra più
di 20- poi iniziò a sussurrare a Chachabuk –a quanto pare presto forse avrà una
love story con il ragazzo nero dietro di me- sia io che rena arrossimmo,e
guardandoci,entrambi capimmo l’imbarazzo reciproco –invece quello dietro di me
è Raven,un ragazzo con una vita combattuta,con un sacco di problemi tra i quali
da poco si è aggiunto,come per un’amica che purtroppo al momento non è con
noi,lo sdoppiamento della personalità- era una specie di presa in giro o stava
solo sintetizzando? Questo non lo seppi mai.


-ok
ragazzi,aiutarmi con Sauri dovete,in via dei draghi andare dovete per fermare i
guerriero sauri che nel profondo del passo di montagna abitano,buk!- Ci facemmo
accompagnare fino all’inizio del percorso roccioso,così partimmo subito verso
la via dei draghi,nella speranza di ritrovare presto anche Eve.

15(la soluzione di Aisha)
Eravamo,finalmente,all'inizio del passo di montagna,dove il caldo e la stanchezza regnavano chiaramente sovrani. Questa era,fin'ora,la sfida più disorganizzata che la nostra squadra fece,e si poteva chiaramente notare fin dall'inizio. Tra Elsword e Aisha,notando il silenzio creato tra me e Rena,nacque un preoccupazione abbastanza pesante da fargli smettere i loro "atti amorosi" e cominciare a preoccuparsi del legame di squadra. Cominciammo a camminare senza problemi nel passo di montagna senza nemici in vista,o almeno,questo sembrava. Quando entrammo in uno spiazzo largo,fummo attaccati dai mostri,com'era prevedibile. Erano creature umanoidi ma dalle forme da lucertola,con coda e squame. Alcuni erano grandi,colorati di azzurro e con delle armature e un bastone gigante come arma;altri erano bassini rossi con semplici piccole lance e dietro di tutti c'erano degli strani Sauri con degli bastoni magici come Aisha. tutti ci attaccarono insieme,a parte i maghi,che iniziarono a caricarsi di energia in disparte. Cercammo più volte di avvicinarci ai maghi,ma gli altri ci bloccarono ripetutamente e non riuscimmo ad avvicinarci. Alla fine,con fatica e senza riuscirci a coordinare bene,riuscimmo a battere tutti i guerrieri,quando i Sauri magici smisero di caricarsi ed attaccarono tutti insieme. Ci lanciarono una miriade di sfere magiche,veramente troppe per contrattaccare,e all'inizio alcune cominciarono a colpire Rena,poi,per istinto,mi misi davanti,con mano nasod per parare i colpi. Rena rimase per un po' dietro di me,puoi fece un salto appoiandosi alle mia spalle e arrivando fino a testa in giù urlando VENTO RONZANTE! e facendo volare da tutte le parti le sfere magiche,tanto che alcune colpirono i Sauri e li mandarono K.O.
Troppo facile,doveva esserci qualcosa sotto,infatti c'era. Da dietro una roccia un Sauro più rande degli altri prese Rena bloccandola,e sorprendentemente sapeva parlare -tu...tu sei...un elfo? Bene,li elfi sono immortali,con te lo sciamano Kaya potrebbe creare un'intero esercito di Sauri immortali imbattibili!- aveva capito bene quel che Kaya voleva fare,ma per due diversi motivi non potevo permetterglielo,uno per il bene di Besma,l'altro per il bene di Rena. Il sauro attaccò con la sua spada e lasciando Rena a terra. La mia mano iniziò a circondarsi da scintille rosa,di nuovo. Mi venne un terribile mal di testa che mi fece inginocchiare,ma quando mi rialzai i miei capelli andarono verso l'alto e presero delle ciocche Bianche,insomma il solito. Mi avvicinai e dissi -non ti permetterò di fare del male a Rena,COLPO D'ASCIA!- mi avvicinai all'avversario e lo colpii con due graffi esplosivo che fecero letteralmente volar via il Sauro,e salvai Rena,che feci rialzare.
-tu....tu....mi hai salvata- aveva una faccia quasi sorpresa
dietro di me Aisha sussurrò ad Elsword -Amore,noi andiamo via eh?- e si teletrasportarono via
io ero imbarazzato,non sapevo cosa dire,mentre quasi involontariamente le mie labbra si avvicinarono alle sue e,dopo pochi secondi,ci baciammo. Fu così emozionante che credo di aver perso le Emozioni per quei pochi secondi che mi sembravano infiniti. Quando le mie labbra si allontanarono dalle sue mi accorsi che lei stava piangendo,mi disse
-Raven,io ti amo,tanto ma.......non possiamo stare insieme-
questo oramai la sapevo anch'io,lei era immortale,io sarei morto nel giro di massimo 80 anni.
-questo è sbagliato- disse Aisha che era rimasta tutto il tempo dietro di noi -un modo per farvi stare insieme ci sarebbe,conosco le più antiche leggi elfiche-
Rena speranzosa disse -dimmi,come possiamo fare?-
Aisha rispose -secondo le leggi elfiche,col consenso della regina degli elfi,un Elfo può chiedere ad una maga di qualsiasi genere di interrompere la sua vita immortale e iniziare a invecchiare come un essere umano,tu ora invece di migliaia di anni potresti avere venti anni al massimo,ma con l'accettazione della regina degli Elfi si può fare,altrimenti....-
Rena disse -per questo non ci sarebbero problemi,leggi questo- Rena estrasse dal suo reggiseno un foglio di carta,c'era scritto
la sottoscritta Regina del regno degli elfi dichiara che
in caso di qualsiasi questione riguardante la combattente reale nominata Rena,il mio consenso è automatico e definitivo,in modo da non ostacolare la sua missione di salvataggio del regno
in caso di perdita riguardante qualsiasi caso di immortalità/giovinezza/qualsiasi problema riguardante le sue proprietà elfiche la combattente reale sarà aggiornata periodicamente sulle novità riguardanti il regno e potrà sempre entrare nelle mura del regno,ma non sarà più riconosciuta come membro della popolazione Elfica
con speranza sulla riuscita dell'arduo compito
la Regina degli elfi
e così,a quanto pare,Rena poteva essere la mia ragazza ma........sarebbe arrivata a perdere l'immortalità per vivere con me?

16(Love Forever!)
Il lago di besma,un lago in mezzo a delle montagne desertiche dove l'acqua si trova solo nei cactus che purtroppo sono anch'essi mostri,è uno spettacolo per gli occhi. Credo che una volta che sarà finita quest'avventura tornerò spesso qui,è un posto bellissimo da guardare e calmissimo dove pensare. Eravamo in pieno giorno,e gli altri si riposarono mentre io andavo a prendere le nuove armi da quel ragazzino,Toma. Mi diede le armi pretendendo di non essere pagato,visto che per il lavoro si era offerto lui,quindi tornai indietro con le armi,quando mi fermai davanti al lago e mi misi a pensare nella completa tranquillità. Seduto su una roccia li davanti ad osservare quello spettacolo,questi sono i momenti che più mi piacciono. Mi raggiunse Rena,che si comportava come non fosse successo nulla tra di noi.
-Hey Raven,che ci fai qui tutto solo?- si appoggio alla roccia troppo stretta per entrambi,per finire che si accoccolò sulla mia spalla;
-penso alle varie cose che abbiamo fatto e a quelle che faremo,tu invece che fai?- dissi nella più completa calma
-sai,Aisha quando è stata una maga esperta è già stata qui,mi ha parlato di questo lago,e ho deciso di venirci- disse con un sorriso
-senza arco? Io mi porto sempre dietro la mia spada- era una semplice chiacchierata tra amici
-sono una cacciatrice ora,devo imparare a combattere senza arma,i miei calci ora sono la mia arma- Rena parlava come Elsword quando si sentiva troppo debole e non voleva che imparare nuove mosse.
-Muahahahahaha,guardte un po' chi abbiamo trovato,due della squadra di seccatori,prendiamoli!- c'era qualcuno che bisbigliava dietro delle rocce,la mia esperienza non mi inganna,e anche Rena li sentì,ma aspettammo per fargli pensare di prenderci di sorpresa,quando uscirono,fu il nostro turno. Prendemmo al volo le nostre nuove armi,erano del tutto uguali alle vecchie,non capisco il perché di questa strana scelta di farle. I mostri erano a schiera davanti a noi,e facemmo una mossa combinata tra le abilità mie e di Rena. Io iniziai a correre,e urlando FENDENTE SIBILANTE! mi gettai sui nemici rapidamente e li colpii ripetutamente,mentre Rena si preparò e COLPO DELLA FENICE! così dal suo arco,invece che una freccia,arrivò un enorme uccello di fuoco. Il colpo della fenice venne respinto da una guardia laser,era Oberon! Eve ci comparì dietro
-e adesso,è giunta la vostra ora,attivazione programma update,codice Q_PROT,inizio programma-
Eve si stava...trasformando? I due nasod non c'erano più,e,dalla faccia gentile,i suoi occhi si colmarono di malvagità,la sua faccia era malvagia e i suoi vestiti cambiarono.
TRONO DELLA REGINA! fece un urlo devastante quasi quanto la sua potenza mentre ci arrivava addosso con i suoi tantissimi aculei che non riuscimmo a schivare. Fummo sbattuti contro il muro pieni di ferite. Tornò normale,o almeno tornò Victoria,e fece
-Oberon,prendili,li portiamo via-
Oberon si inchinò è con molta attenzione ci prese delicatamente,mentre noi svenimmo.
Mi svegliai di notte,con Rena sdraiatami sopra,eravamo in una gabbia. C'erano Elsword e gli altri che lottavano con un mostro,era il guerrierosauro? Era uguale,ma era nero e bianco.
Rena si svegliò
-Raven dove siamo?-
-ci hanno presi ma non preoccuparti ti porto via di qui-
Rena fu esitante poi disse
-Dai Elsword e Aisha sono forti,ce la faranno soli,mentre noi abbiamo ancora una cosa di cui parlare-
Persi la mia solita calma
-di cosa vuoi parlarmi?-
Rena fece un sorriso
-Voglio parlarti del motivo per il quale non ho voluto stare con te-
Mi feci del tutto rosso
-o..ok-
-Vedi Raven,io ci stavo ancora pensando e quella cosa improvvisa mi ha solo presa di sorpresa,e non volevo morire. Ma ora mi accorgo che stare con te che mi proteggi è più importante della mia stessa vita,quindi adesso sono pronta per perdere la mia immortalità per te-
Rena era arrossita quasi quanto me,quando mi si avvicinò e anch'io feci lo stesso,e ci Baciammo.
tantissime emozioni in una sola nel baciare la ragazza che amo,e ancora di più nel sapere che rinuncerebbe a tutto per stare con me,e io farei lo stesso per lei.
-Hey,volete continuare a sbaciucchiarvi o venite con noi a Besma?-
-Elsword finiscila,un bacio è una cosa importante!-
-e allora perchè non ne ho mai ricevuto uno?-
-se è quello che volevi dillo subito!-
questi erano gli schiamazzi di Elsword e Aisha,e a giudicare dal silenzio che era calato,ci fu anche un loro bacio,quando Rena fece
-Hey,volete continuare a sbaciucchiarvi o venite con noi a Besma?- Rena con un calcio ruppe la porta della cella
dissi
-ma perché non l'hai fatto subito?-
lei con un sorriso disse
-ci saremmo baciati se avessi rotto la cella?-
Rena sì che era la ragazza che faceva per me,l'indomani mattina Aisha fece una specie di cerimonia e Rena perse l'immortalità,da quel momento è iniziata la nostra vera storia d'amore.
17(Ethan e Balzac,due mentalità a confronto!)
Andammo al letto,stremati dall'accaduto,Rena accoccolata su di me,Aisha vicina a Elsword e......Mancava Eve,anche se,anche se tornasse,si sentirebbe come un intruso credo,e non volevo fargli provare una sensazione del genere,certo non ebbi i sensi di colpa per essermi fidanzato con Rena,ma una profonda tristezza per lei. Nel cuore della notte,sentii la mia mano fremere,la guardai,era diversa! Era di acciaio ma sembrava quasi essere di carne ed ossa,sentii un forte dolore allo stomaco,appoggiai delicatamente Rena e senza far rumore uscii dalla tenda. Mi piegai a terra dal dolore,e la mano non stava semplicemente modificando da sola,tutta la mia armatura si trasformò! Sulla mia pelle crebbe come una seconda pelle un'armatura Nera,Persino la mia spada,che era a qualche metro da me,diventò nera con delle spine rosse,i miei capelli non modificarono ma crebbe una specie di fermacapelli nero sulla fronte,e dalla mia schiena spuntarono delle ali enormi! Mi rialzai,i miei occhi neri come la pece si guardarono intorno,e iniziando a ridere come un maniaco distrussi tutto quello che avevo intorno,ogni volta che distruggevo qualche albero,iniziai a fare ATTACCO NUCLEARE! ed una gigantesca esplosione colpì gli alberi distruggendoli come fosse nulla,c'erano molti pochi alberi vicino al lago,ma quelli che c'erano,vennero tutti distrutti. Mi tornarono i dolori di stomaco,la mia mano diventò debole,mentre la mia spada diventò gialla così splendente da sembrare bianca,al posto delle ali si spiegò un mantello rosso,la mia divisa diventò del tutto rossa ed avevo con cappellino con visiera nera in testa,e cominciai a distruggere rocce velocemente,così velocemente che i miei fendenti quasi non li vedevo nemmeno io. Dopo quest'incredibile forza,intorno al lago di besma ci fu un vero e proprio deserto,e quando tornai normale,mi girai verso la tenda. Gli altri si erano svegliati e mi stavano guardando come se fossi un mostro,e probabilmente lo ero,probabilmente Aisha mi avrebbe nuovamente tolto la mano nasod,e questo non potevo accettarlo. Mi si avvicinò Rena
-R..Raven,stai bene?-
-S...sì,credo.non sò quel che sia successo,non potevo controllarmi-
-Fidati andrà tutto bene-sorrise Rena prendendomi la mano
-Lo spero-mi limitai a dire io,cercando di convincere più lei che me
L'accaduto finì lì,dissi a Rena che per quella sera sarebbe stato dormire fuori dalla tenda per me,e mi misi a dormire vicino al lago guardando le stelle. Possibile che il chip che mi ha messo Eve al castello di Robo abbia reagito alla mia tristezza? Bah,può essere di tutto,sarà da chiedere alla vera Eve al momento opportuno. Sentivo chiaramente,durante le mie trasformazioni di non essere me,ero due personalità diverse. Ethan,il freddo spadaccino che attacca così velocemente da non essere visto,e Balzac,il pazzo guerriero Nasod che distrugge chiunque si mette sul suo cammino,mentre ero trasformato,questi due nomi sentivo miei....Ethan....e Balzac,due metà della stessa persona,che probabilmente non possono convivere nello stesso individuo,ma cosa avrei dovuto fare,suicidarmi per il bene del prossimo? Non sapevo quel che avrei fatto,ma una cosa è certa,dovevo trovare Eve! Mi addormentai poco dopo con un solo pensierò in testa,presto dovevo trovare Eve.
Il giorno dopo mi svegliai presto e,preso il mio zaino con il cibo,presi la "colazione" per tutti,che si svegliarono dopo un po' di tempo quasi tutti insieme.
Elsword fu il primo,il che è strano dato che di solito non è un tipo così mattiniero
-Hey Raven,Che c'è da mangiare oggi?-aveva una gran fame insomma
-quel che mangiamo tutte le volte che siamo in missione,carne secca-
-ancora carne secca?- disse Elsword deluso
-ancora carne secca,un giorno andrò al mercato a comprare qualcosa con i soldi delle missioni,ma se tu non vuoi mai passare per la città a vedere chi ha bisogno di aiuto-
Elsword quasi offeso disse -non è che non voglio,ma gia ho fame,poi se ci mettiamo anche a camminare,sai che fame ci viene dopo?-
-e per quando avremo fame avremo già una missione da fare per comprare qualcosa di buono da mangiare,poi lo sai che,visto che qua conoscono la banda dei corvi,se vedono me da solo si spaventano i commercianti,e digli tu che sei buono dopo esser stato riconosciuto come il Re del terrore di Elyos- dissi io alquanto seccato
-E va bene,mangiamo questa carne secca e andiamo in città a cercare missioni- Disse Elsword ancora pi seccato di me
-Comunque per le ragazze ho preso della frutta con gli ultimi soldi che avevo-
-e perché a loro sì e a noi no?- Disse Elsword dispiaciuto
-Sono stato un Re del terrore,non un maleducato,prima le donne,noi siamo uomini ce la faremo- dissi in modo da far sentire forte Elsword per non farlo lamentare
-Beh forse hai ragione- si limitò a dire Elsword
Aisha si svegliò poco dopo,e Rena con lei,e uscirono dalla tenda
-cosa facciamo oggi?- chiese aisha ancora assorta nel sonno
Elsword disse -oggi io e Raven andiamo in città a cercare missioni,con qualche soldo riusciremo a comprare qualcosa di buono da mangiare invece che la solita carne secca,comunque per voi ragazze ABBIAMO comprato della frutta,dato che Rena essendo elfo deve mangiare molta meno carne e perché tu hai bisogno di forza degli incantesimi- Elsword cercava di sembrare tanto buono e caro con Aisha,certo che era molto astuto
-Ah sì? che strano mi era sembrato di sentire che i soldi fossero di Raven e che tu non volevi andare in città- disse Aisha,decisamente più astuta di Elsword
-oh beh,ehehehehe mi hai scoperto-
-hai mentito ma non fa nulla,ti voglio bene lo stesso,anche se sei solo un ragazzino-
Elsword non poté far a meno di accettare lo sbeffeggiamento della ragazza. Intanto Rena si era alzata e stava venendo verso di noi,ed era incredibilmente già carica di prima mattina
-hey di che parlate?- Disse Rena sedendosi vicino a me
-oggi cercheremo missioni per fare un po' di soldi,e magari se ne avanzano alcuni dopo aver comprato del cibo potremo anche comprare qualche libro per Aisha o qualcosa di utile comunque,sarà da vedere con i soldi in mano- dissi io calmamente,notai subito che tutti cercavano di evitare di chiedere cosa fosse successo ieri sera,ma non sapevano come fare,quindi dissi io
-Come sapete la mia condizione c'era già dai tempi di Ruben,ma mi era passata con un Chip di Eve,ora Eve me ne ha messo uno durante lo scontro al castello di robo,perciò ha incrementato la forza di questa trasformazione e Ieri mi sono trasformato completamente in queste due identità che convivono in me,una era conosciuta,il pazzo che uccide qualsiasi cosa,ieri ho scoperto il nome,è Balzac,mentre invece ho scoperto esserci un'altra identità in me,è come una potenza incredibile in attacco e velocità,uno spadaccino formidabile,di nome Ethan,ed entrambi credo mirino a diventare i capi incontrastati di questo corpo-
Gli altri mi guardarono stupiti,Elsword disse
-e Riesci a controllarli almeno parzialmente?-
Io dissi
-Credo di riuscire a decidere quando mi devo trasformare,anche se a volte vengono da soli,e credo di poter con molti sforzi decidere dove non attaccare,quindi voi non correte pericoli,ma in una grande città non credo di sapere dove indirizzare i colpi di questi fanatici,comunque sono sicuro che Ethan è una specie di parte più buona,sentivo come se rifiutasse di distruggere esseri viventi innoqui,per questo un albero laggiù è rimasto integro- effettivamente,tra tutti gli alberi del lago,proprio uno che non avevo visto è rimasto in piedi,che Ethan non voleva distruggere.
-Beh,almeno noi siamo al sicuro,guardiamo il alto buono- Disse Rena cercando,ancora una volta,di convincere sia noi che sé stessa.
Dopo aver fatto colazione io e Elsword andammo in città a cercare missioni,ne trovammo una interessante e con una buona ricompenza,e tornammo a dirlo alle altre. Quando arrivai cominciai a leggere alle altre -Ricompenza:500k-Pelle pregiata di Komodo/Missione:bloccare l'artefice dell'ipnosi dei Sauri/ Obbiettivo:il primo sauro ad esser mai diventato gran mago,il suo nome è....- Aisha mi bloccò e disse
-il suo nome è....Kaya-
18(Kaya e Aisha,amici per la pelle!)
-n..no io non ci credo,sono sicura che Kaya è innocente,n...non può esser stato lui!- Disse Aisha piangendo,mentre Elsword si avvicinava a lei
-Hey hey,che ti succede,dai parlane con me- disse cercando di rassicurarla,mentre Rena si avvicinò ad Aisha
-posso spiegargli?- disse semplicemente,ed Aisha acconsentì.
-Kaya è il migliore amico di Aisha,studiarono insieme per il titolo di gran maga da chachabuk,ed entrambi superarono i test a pieni voti,quando Aisha decise di girare per Elyos Kaya rimase a Besma,e quando si sarebbero riincontrati si sarebbero sfidati,ma adesso,questa è la situazione.......-
Aisha stava ancora piangendo mentre Elsword la accarezzava dolcemente. Aisha ritornò in sé dopo un po' di meditazione
-ragazzi,partiamo domani,ma non aspettatevi di lottare con Kaya,questo è un compito mio.....- Elsword all'inizio fece per obbiettare,ma lo zittimmo subito. Toccava ad Aisha sfidarsi con Kaya,questo era chiaro. Partimmo l'indomani mattina,pronti alla lotta. Quando arrivammo all'entrata del nido di drago ci accordammo sul da farsi. Io,Elsword e Rena avremmo dovuto difendere Aisha fino all'arrivo a Kaya,mentre lei accumulava energie magiche. I sauri erano molto potenti,quasi di più di noi,ma con molta fatica riuscimmo ad arrivare al centro del nido. Un grande sauro con un bastone si avvicinò -A..Aisha...sei proprio tu?- chiese avvicinandosi
-sì Kaya,sono io,perché stai facendo questo?- Disse Aisha a testa bassa. Kaya si avvicinò per mettergli la mano sulla spalla,,ma Elsword gli puntò la spada alla gola -fai un passo e sei morto- disse con ira Elsword,ma Kaya con un leggero movimento del bastone lanciò tutti quanti apparte Aisha sul muro,così poté mettergli la mano sulla spalla -se solo potessi capire,se non obbedisco agli ordini mi uccideranno,comandando i sauri non faccio del male a nessuno ma impedisco il passaggio di qualsiasi persona verso Altera- disse Kaya cercando di spiegare la situazione
-chi? Chi vuole ucciderti?- Kaya aspettò un secondo poi disse -....è un grande avversario che voi non riuscireste ad affrontare,il suo nome é....- Da dietro una voce femminile lo bloccò -ora basta,hai detto fin troppo! Questa è l'ultima volta che un mostro delude i piani del re!- Victoria ordinò -Oberon,mira alla maga! DISTORISIONE DELLO SPAZIO!- Oberon saltò e creò una grande X di laser che stava andando contro Aisha inerme -No Aisha!- fece Kaya,bloccando con la sua bacchetta la X che lo stava per colpire
-A...Aisha,spostati da qui! prima che colpisca anche te!- fece Kaya nello sforzo di bloccare l'attacco. Aisha senza pensarci si spostò da dietro di Kaya
-ehehehe,Aisha,ricordati che,sei sempre stata la mia unica e migliore amica,forse un giorno ci risfideremo- La bacchetta magica di Kaya si spezzò,e la X di laser colpì in pieno Kaya,che morì sul colpo,ma col sorriso in bocca per aver salvato la sua grande amica. Aisha si avvicinò al corpo inerme di Kaya mentre Eve sogghigno -tsk,fin troppo facile,certi mostri da strapazzo non capisco come il Re li voglia tra i piedi- Aisha,in un impeto d'ira -Tu......Eve,o Victoria,chiunqu tu sia,sii certa che...LA PAGHERAI PER QUEL CHE HAI FATTO!- Aisha prese un libro velocemente dalla tasca del suo vestito e cominciò a leggere delle formule magiche incomprensibili. -Smettiamola di perdere tempo!- disse victoria -è ora che voialtri moriate!- Iniziò a fare delle disposizioni con Oberon e Ophelia,quando all'improvviso Aisha venne ricoperta dalle fiamme,e quando si diradarono,Aveva dei vestiti diversi. -Io Hekat,grande creatrice della magia nera,sono pronta a sfidarti!- Aisha era...cambiata. Era come quando io mi trasformavo,e sentivo anch'io delle voci in me -Diamine fammi uscire voglio spaccare quel robot!- era Balzac che fremeva per muovere la sua mano nasod -No,lascia perdere,io con la mia velocità posso aiutarti molto più di quel pazzo omicida- disse dentro di me Ethan. Intanto Eve fece -tsk,illusi,pensate davvero che vi sfiderei faccia a faccia? siete degli stolti! Vieni a me oh grande drago d'ossa!- Con il potere di una qualche sconosciuta magia nera le ossa di drago si assemblarono creando un gigantesco drago,e distraendomi Balzac riuscì ad averla vinta
-sì,sì,è ora di far tornare il drago d'ossa nella sua tomba! Sento l'energia in me,e mi piace!- Disse Balzac prendendo il controllo del mio corpo,e si avvicinò ad Hekat -senti,fin dall'antichità noi due non siamo mai stati d'accordo- antichità? cosa andava blaterando? -confermo- disse Hekat senza degnarlo di uno sguardo -ma per il momento potremmo anche collaborare,da sola non ce la farei a batterlo,ma solo per questa volta- Disse Hekat,già si conoscevano queste due personalità? Questa cosa mi confuse molto,ma non ci fu il tempo di pensare,Balzac e Hekat iniziarono lo scontro contro Eve e il drago d'ossa,come finirà la sfida?
19 (il mistero dei maestri leggendari!)
Hekat iniziò a caricare mana in velocità impressionante,mentre io corsi all'attacco. Cominciai a correre come un pazzo in direzione del drago d'ossa,che mi respinse con un agile movimento della testa facendomi cadere vicino al muro,diamine era potentissimo
-visto? questo pazzo non ci servirà a nulla,io con il mio controllo e la mia velocità potrei farcela- disse Ethan dentro al mio corpo
-Dannazione questa volta hai ragione Ethan,ma non finisce qui,un giorno servirò io e tu dovrai darmi il posto-
-Sicuramente- disse Ethan un po' sbeffeggiante mentre l'armatura del mio corpo cambiava diventando quella di Ethan.
Hekat senza nemmeno guardare disse -Ethan,di nuovo a dividere il corpo con Balzac? il lupo perde il pelo ma non i vizio eh?-
-A quanto pare sì,pronta per la nostra solita strategia?- disse Ethan sicuro
-Certamente- disse semplicemente Hekat,e partirono insieme
Ethan saltà sulla testa del drago infilando la spada nella sua testa,e il drago anche dimenandosi non riusciva ad arrivarci.
-è il momento,RAGGIO AL PLASMA!- urlò creando un raggio laser rosso che iniziò a tagliare in parti il drago,che stava cadendo a pezzi. All'improvviso il drago volò in aria lasciando la sua coda a terra,ma portando Ethan con sè
-Ethan scendi presto!- disse Hekat velocemente,ma era troppo tardi,Ethan gia stava cadendo a terra su degli spuntoni acuminati. -Nooooo- urlò Hekat correndo per salvare Ethan,e facendo una cosa disperata. caricò il mana,poi saltò verso Ethan,e toccandolo,teletrasportò entrambi in un posto sicuro.
-per un pelo,grazie dell'aiuto- disse Ethan per nulla spaventato,mentre il drago si ripreparava ad attaccare. Iniziò a planare e sputare palle di fuoco,che colpirono in pieno sia Hekat che Ethan,i quali ne uscirono quasi indenni. -Drago d'ossa,è arrivata la tua fine.Hekat,attuiamo il piano ora!-
intanto il drago era tornato a terra
-Vai,RESPIRO FANTASMA! - Disse Hekat,e uno strano pipistrello fece una fontana nera d'oscurità vicino al drago
-ok,tocca a me,TRIONFO CRUENTO!-disse Ethan dopo essersi messo al centro della fontana,e la sua spada si impregnò sia da un'aura rossa sia da un'aura viola scaturita dalla precedente mossa di Hekat
-stavolta è la fine, FENDENTE SIBILANTE!- disse Ethan passando attraverso il drago,quando passò dall'altra parte,non c'era più un osso che fosse ancora al suo posto e il drago cadde a terra diventando un mucchio d'ossa.
-Sì,evvai Ethan,la nostra mossa,il trionfo fantasma funziona oggi come allora eh?-
-Beh siamo noi ad aver inventato le fusioni tra skill,mi sembra logico che le nostre vengano bene- disse Ethan con un sorriso. Lo sentivo,mentre il vero Raven,ovvero io,amava Rena,questo amava quella personalità di Aisha così oscura e cupa ma che sapeva essere dolce ed attiva,lui amava Hekat.
-ehehehe Ethan dopo tutti questi anni ancora che ci provi con Hekat? quasi pietoso- disse Balzac
allora è così,sono degli esseri antichi e Ethan ha sempre amato Hekat,tanto che la ama ancora dopo molti anni ormai passati. Questo mistero si faceva sempre più intricato.
Le ossa esplosero e,mentre Ethan rimase poco lì vicino,uno osso gigante fece volare addosso ad Elsword Hekat,che durante il volo tornò Aisha
-I...io ce l'ho fatta?- chiese Aisha ad Elsword
-S...Sì,certo che ce l'hai fatta,perchè sei la migliore- disse sistemandole i capelli mentre erano sdraiati a terra una addosso a l'altro,mentre lei sveniva. Intanto anch'io tornai normale quasi svenendo,ma mi trattenni con un gran mal di testa
-Uh,è stato così strano,ricordo passo passo tutto quello che è successo,è stato incredibile-
Rena si avvicinò a me -Bene,così non dovremo stare a spiegarti,che ne dici Elsword,hai finito di compiacerti con Aisha sdraiata su di te?-
Elsword sobbalzò ed appoggiò il più delicatamente possibile Aisha a terra.
-Ragazzi,abbiamo un problema,i nemici sono sempre più forti e ancora non capiamo se queste "entità" all'interno di Raven e adesso anche Aisha siano buone o cattive,dobbiamo fare qualcosa o saremo sopraffatti sia dai nostri nemici che dai nostri stessi alleati,e sinceramente non mi và di morire in battaglia e tantomeno di sfidarmi contro Aisha!- e veramente Elsword aveva ragione,e Rena disse -ok,torneremo nella casa di Elsword a Ruben e smetteremo per del tempo di andare in missione,finchè non avremo risolto almeno qualcuno dei nostri problemi,tu Elsword non avrai problemi a portare in braccio Aisha fino a Ruben vero?- disse parlando come Eve.
Tornammo tutti a Ruben e,mentre io e Rena andammo a chiacchierare in una delle camere.
-Rena,secondo te,come finirà questa storia?- dissi io pensieroso
-abbiamo molti problemi,ma li risolveremo stai tranquillo- disse fiduciosa Rena
-questo è sicuro,ma io parlavo dell'avventura della ricerca dell'Eldrit- specificai io
-probabilmente una volta salvato l'eldrit ci faremo una casa da qualche parte e ci sposeremo,io con te e Aisha con Elsword,e probabilmente Eve andrà in pausa per sempre,oppure....- Quella pausa mi lasciava non poco perplesso
-oppure moriremo provandoci e diventando degli eroi,e purtroppo è un finale probabile quanto il primo- disse Rena pensierosa.
-Non credo finirà così,siamo forti e possiamo farcela a salvare l'eldrit senza rimetterci le penne- dissi io calmamente mentre prendevo una bibita per me e una per Rena passandogliela.
-si ma- piccola pausa per il primo sorso della bibita -se le nostre stesse armi ci si ritorcono contro,non potremo attaccare e verremo attaccati sia dal nemico che dagli alleati,insomma dobbiamo fare in modo che queste vostre personalità aggiuntive siano dalla nostra parte,anche perchè la loro eccessiva potenza e la loro notevole esperienza nella lotta,il che lo deduco dalla mossa trionfo fantasma utilizzato da te e Aisha,potrebbero esserci fondamentali nel salvataggio dell'eldrit-
Insomma,il divario tra un completo fallimento e un grande successo nella missione dipendeva proprio dalle nuove personalità,saremmo mai riuscite a controllarle?
 
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